Dire che non si può fare più di così per l'uscita dalla black list è un sintomo di resa che certifica la debolezza del governo. Il Partito Socialista torna a puntare il dito sul segretario Valentini e sul fronte sviluppo, sulla totale assenza di specifiche politiche orientate al rilancio. Il Ps rilancia le sue proposte, tra cui una sanatoria edilizia, la socializzazione del 30% dell'Azienda servizi, il passaggio all'Iva, la liberalizzazione del commercio al dettaglio, gli immobili a non residenti, l'avvio di tre opere nevralgiche come il bacino di Gorgascura, la superstrada tra Dogana e Borgo e il campus scolastico di Fonte dell'Ovo.
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