Al centro la proposta socialista di un “Patto di Legislatura per lo sviluppo e la ricostruzione di San Marino”, intorno alla quale sono ruotati gradimenti e stroncature da parte delle altre forze politiche. Nel tracciare un bilancio dei confronti post-congressuali, il Ps innanzitutto difende la scelta di non aver incontrato Rete in ragione dell'esito del pre-congressuale che aveva già evidenziato “le distanze siderali” esistenti tra le due forze politiche. Con Cittadinanza Attiva, invece, la sostanziale differenza riguarda la necessità di elezioni anticipate espressa sia da Civico 10, sia da Sinistra Unita, mentre per il Ps al momento alimenterebbero solo confusione e incertezza. Il rapporto con l'alleata Upr resta un punto fermo, ulteriormente rafforzato dalla totale condivisione del Patto di Legislatura, così come valutate positivamente sono l'attenzione e la sensibilità rivolte da Bene Comune alla proposta. Dopo Pasqua, dunque, l'intenzione è quella di promuovere un nuovo incontro con le forze di maggioranza e Upr per approfondire il confronto. "Ma chi pensa che il tutto sia finalizzato a conquistare 'un posto al sole' - puntualizza il segretario politico, Simone Celli – si sbaglia di grosso".
E' Paride Andreoli ad illustrare gli obiettivi di una proposta che va nella direzione di affrontare concretamente i problemi legati alla crescita economica, alla messa in sicurezza dei conti pubblici, all'emergenza lavoro. “Una situazione – dice – che impone una strategia d'intervento ben definita: dalla riorganizzazione della Pa alla riforma delle pensioni, fino alla riqualificazione del comparto turistico commerciale”. “Con la celebrazione del Congresso si è chiusa una fase piuttosto turbolenta per noi – fa notare invece Alessandro Bevitori – il partito ora ha recuperato compattezza e unità di intenti. Si lavora per rilanciarne l'azione e la presenza nel Paese”. Il neo Presidente del Ps si assume personalmente l'impegno di tenere alta l'attenzione proprio sul coinvolgimento della cittadinanza. Al via infatti, subito dopo le festività pasquali la Campagna di Adesione 2015, sotto lo slogan “Legalità, diritti, sviluppo – la strada per un riformismo di Governo”.
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E' Paride Andreoli ad illustrare gli obiettivi di una proposta che va nella direzione di affrontare concretamente i problemi legati alla crescita economica, alla messa in sicurezza dei conti pubblici, all'emergenza lavoro. “Una situazione – dice – che impone una strategia d'intervento ben definita: dalla riorganizzazione della Pa alla riforma delle pensioni, fino alla riqualificazione del comparto turistico commerciale”. “Con la celebrazione del Congresso si è chiusa una fase piuttosto turbolenta per noi – fa notare invece Alessandro Bevitori – il partito ora ha recuperato compattezza e unità di intenti. Si lavora per rilanciarne l'azione e la presenza nel Paese”. Il neo Presidente del Ps si assume personalmente l'impegno di tenere alta l'attenzione proprio sul coinvolgimento della cittadinanza. Al via infatti, subito dopo le festività pasquali la Campagna di Adesione 2015, sotto lo slogan “Legalità, diritti, sviluppo – la strada per un riformismo di Governo”.
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