La Reggenza a Strasburgo: "Le armi legittime sono quelle del diritto"

La Reggenza in visita ufficiale all’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa, Istituzione di cui la Repubblica fa parte da oltre 27 anni. Questa mattina il deposito della ratifica della Convenzione di Istanbul sulla lotta contro la violenza alle donne, i colloqui con il Segreta rio generale del Consiglio d’Europa e con il Presidente e il Segretario dell’Assemblea Parlamentare. Quindi l’incontro con il Commissario dei Diritti Umani. Poi l’intervento nell’emiciclo di Strasburgo. L’ultimo intervento della Reggenza all’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa risaliva a 14 anni fa. Lo ricorda il Presidente dell’emiclico salutando i Capitani Reggenti. A Lorella Stefanelli ha detto : "È sempre un onore accogliere un membro della nostra Assemblea nella veste di Capo di Stato". La nostra millenaria tradizione democratica ci consente di essere a pieno titolo nella grande famiglia europea. Così i Capitani Reggenti Lorella Stefanelli e Nicola Renzi salutano l'Assemblea parlamentare di Strasburgo. L'ordinamento sammarinese, ricorda la Reggenza, ha recepito l'unicità della Convenzione Europea dei diritti dell’uomo, elevandola a fonte gerarchicamente sovraordinata. Questa mattina il deposito dello strumento di ratifica della Convenzione di Istanbul. Cosi’ San Marino testimonia la scelta decisa di considerare la violenza sulle donne un’odiosa e incivile violazione dell’integrità personale e una profonda ferita per l’intera umanità, proponendosi di combatterla con tutte le armi del diritto. . Ed e’ tutto incentrato sui diritti l’intervento di Lorella Stefanelli e Nicola Renzi, perche’ i nostri tempi li mettono a dura prova ed e’ necessario riaffermare il ripudio della guerra come mezzo di risoluzione dei conflitti tra Stati. Si deve rispondere in maniera adeguata al fenomeno delle grandi migrazioni di massa, al pericolo di sfiducia nelle istituzioni democratiche. E allora lotta senza precedenti contro l'estremismo e la radicalizzazione che portano al terrorismo. La Reggenza ricorda gli attentati di Parigi, di Tunisi e l'ultimo in Pakistan. Uno scenario agghiacciante e controverso, che oggi chiede con forza al Consiglio d'Europa di rilanciare, senza esitazioni, misure di lotta efficaci per il rispetto della persona. Un monito forte e perentorio che la Reggenza vuole esprimere anche a Strasburgo, davanti a un’emergenza senza precedenti , che richiama a un intervento corale con la forza delle nostre armi che – sottolinea - sono quelle del diritto, dell'educazione, della cultura dei popoli. Le uniche e legittime armi a disposizione dei Paesi che si riconoscono nei valori propri del Consiglio d’Europa.

Sonia Tura

Il question time e’ stato caratterizzato dalle domande dei gruppi sul percorso di integrazione con l’Unione Europea, sul ruolo dei piccoli Stati davanti all’emergenza profughi, ma anche sulla trasparenza bancaria e sulla riforma fiscale. Ai rappresentanti della terra della liberta’ – cosi’ sono stati definiti i Capitani Reggenti - anche la richiesta di qualche consiglio davanti ai tanti diritti violati.


Sonia Tura