Partecipazione e interesse per una legge apprezzata e che imbocca quella che Alleanza Popolare definisce “una svolta auspicata”.“E’ finito il periodo allegro nelle concessioni dei permessi", dice Mario Venturini, nella certezza che l’intero paese possa trarre benefici dal nuovo provvedimento. Ai cittadini illustrate le differenze rispetto alla legge del 1997 e riepilogato l’impianto di quella appena approvata: il venir meno di ogni automatismo nel passaggio dal permesso di soggiorno alla residenza, che verrà concessa solo dagli affari esteri; inasprimento delle sanzioni per i clandestini e per chi li favorisce, introduzione del concetto – prima inesistente – della revoca. Mario Venturini traccia poi un giudizio sugli effetti: “Porterà a diminuire il numero di concessioni e saranno i residenti ad avere una corsia preferenziale per l’accesso al lavoro, ma anche ai servizi sociali, oggi gravati dal coprire prestazioni anche per gli stranieri”. Lo aveva anticipato durante il dibattito consigliare e ora lo conferma: “Questa legge piacerà ai sammarinesi, a quelli sensibili e prudenti verso gli ingressi dei forestieri”.
Annamaria Sirotti
Annamaria Sirotti
Riproduzione riservata ©
