All'indomani della replica delle opposizioni sulla questione giustizia, Repubblica Futura confuta e bolla come bugie le recenti notizie apparse sulla stampa: “Falso – obietta RF - che le forze politiche di minoranza si siano prodigate perché l'esercizio indipendente della Giustizia venisse garantito; falso – proseguono - che la maggioranza abbia destituito, fuori legge, il Magistrato Dirigente e che abbia cambiato l'ordinamento per permettere al nuovo Dirigente di esercitare il potere giudiziario; e ancora, “falso – aggiungono - che RF tenti di far passare come legittimo il fatto che il Dirigente del Tribunale intervenga pubblicamente per fare pressione sulla presa d’atto dei due giudizi di appello. “Evidentemente – sottolinea il partito – ci sono ragioni molto importanti per boicottare il naturale compimento dell'iter di reclutamento”. In conclusione, questo - per RF -, “non significa altro che impedire che il Conto Mazzini e le vicende di Banca Cis vengano celermente accertate dal Tribunale”. Intanto, ieri sera, prima riunione operativa del Coordinamento, sempre di Repubblica Futura, per iniziare a predisporre la divisione dei compiti e l'organizzazione delle serate pubbliche in vista delle prossime elezioni.
Anche SSD di recente ha riunito il Direttivo incentrato proprio su come presentarsi alle elezioni: se come lista unica – si è detto - oppure come coalizione.
Tra le forze politiche che si stanno organizzando c'è poi la neonata Elego: prevista domenica 6 ottobre, dalle 9.30 al Grand Hotel Primavera, una giornata di confronto e di riflessione sui temi programmatici che dovranno caratterizzare l’attività del movimento in occasione della imminente campagna elettorale.