In materia di rifiuti speciali, lo scorso novembre, la Regione Emilia Romagna aveva chiesto garanzie rispetto agli impegni assunti dalla Repubblica con la sottoscrizione della Convenzione del 30 gennaio 2008: definire le procedure di raccolta e spedizione transfrontaliera dei rifiuti in conformità al regolamento comunitario e creare un sito di pretrattamento per rifiuti speciali all’interno del territorio nazionale. Tempo concesso: un anno.
La convenzione è appena scaduta, gli impegni presi rispettati. Tramite il proprio decreto San Marino ha recepito il Catalogo Europeo dei Rifiuti ed individuato il sito idoneo: si tratta dell’attuale centro di raccolta differenziata a San Giovanni, di proprietà dell’Azienda Autonoma dei Servizi.
“Il sito è una prima operativa risposta alle esigenze delle imprese e sarà idoneo non appena saranno espletati i necessari adempimenti tecnici. Qualora il sito non fosse sufficiente - ha spiegato il Segretario di Stato Venturini - ci si rivolgerà ad eventuali soggetti privati autorizzati”.
Sara Bucci
La convenzione è appena scaduta, gli impegni presi rispettati. Tramite il proprio decreto San Marino ha recepito il Catalogo Europeo dei Rifiuti ed individuato il sito idoneo: si tratta dell’attuale centro di raccolta differenziata a San Giovanni, di proprietà dell’Azienda Autonoma dei Servizi.
“Il sito è una prima operativa risposta alle esigenze delle imprese e sarà idoneo non appena saranno espletati i necessari adempimenti tecnici. Qualora il sito non fosse sufficiente - ha spiegato il Segretario di Stato Venturini - ci si rivolgerà ad eventuali soggetti privati autorizzati”.
Sara Bucci
Riproduzione riservata ©