Esattamente tre anni fa, il 6 giugno 2011, Giovanni Lonfernini e Pier Marino Menicucci avevano depositato la seguente interpellanza:
Con delibera n. 8 del 1 febbraio scorso il Congresso di Stato ha nominato tal Phua Wei Seng Ambasciatore non residente della Repubblica di San Marino in Montenegro.
Qualche settimana dopo, nella seduta del 22 marzo u.s., lo stesso Congresso di Stato ha stabilito - introducendo una linea di discontinuità con i criteri precedenti - che: “i Rappresentanti Diplomatici non di carriera saranno scelti preferibilmente e ove possibile fra sammarinesi in possesso di buona cultura generale, competenze linguistiche, conoscenze utili all’espletamento dell’incarico e forte motivazione. Particolare rilievo sarà attribuito all’esperienza in campo politico-istituzionale nonché ai livelli di eccellenza raggiunti in specifici settori professionali. Ove si faccia ricorso a non cittadini, particolare rilievo sarà attribuito alle qualità personali e professionali, alla conoscenza linguistica e del Paese in cui gli stessi saranno chiamati a svolgere le loro funzioni, in modo da offrire adeguata garanzia di un efficace svolgimento dell’incarico conferito”.
Alla luce di queste osservazioni preliminari, interpelliamo il Governo per conoscere:
la nazionalità del Signor Phua Wei Seng;
quali sono le “qualità personali e professionali” che lo contraddistinguono e quali sono i meriti acquisiti nei confronti del nostro Paese per ottenere questa nomina;
quale è la professione o comunque l’attività effettiva da lui svolta.
I sottoscritti consiglieri intendono inoltre sapere se il Signor Phua Wei Seng:
ha collegamenti con il settore dell’intrattenimento (in modo particolare nella gestione di case di gioco – Casinò)
in caso affermativo, se questa sua particolare esperienza professionale è uno dei motivi determinanti per la concessione di questo incarico presso il Montenegro.
Si richiede inoltre copia del curriculum personale e professionale del Signor Phua Wei Seng.
Ricordare questo fatto, alla luce degli ultimi risvolti, è assolutamente importante.
Così come ricordiamo gli strali, le prese in giro, gli attacchi da parte di chi aveva nominato questo ambasciatore (all'insegna del classico voi non sapete neanche di chi e di che cosa state parlando) ed aveva partecipato allora al viaggio esclusivo - con tanto di aereo riservato - con destinazione Montenegro.
Alcuni di questi sono gli stessi che poi si sono ricordati, qualche giorno fa, di revocargli l'incarico solo dopo aver saputo che era stato arrestato dall' FBI.
E perché?
Perché magari aspettavano e speravano di chiudere l'operazione del maxi albergone a 7 stelle in località San Giovanni?
D’altronde fu lo stesso Segretario degli Esteri Mularoni a dirci che Phua Wei Seng vantasse “diverse qualità professionali fra cui i collegamenti con il settore dell’intrattenimento ed è un punto di contatto con la Società Aman Resort”.
Con delibera n. 8 del 1 febbraio scorso il Congresso di Stato ha nominato tal Phua Wei Seng Ambasciatore non residente della Repubblica di San Marino in Montenegro.
Qualche settimana dopo, nella seduta del 22 marzo u.s., lo stesso Congresso di Stato ha stabilito - introducendo una linea di discontinuità con i criteri precedenti - che: “i Rappresentanti Diplomatici non di carriera saranno scelti preferibilmente e ove possibile fra sammarinesi in possesso di buona cultura generale, competenze linguistiche, conoscenze utili all’espletamento dell’incarico e forte motivazione. Particolare rilievo sarà attribuito all’esperienza in campo politico-istituzionale nonché ai livelli di eccellenza raggiunti in specifici settori professionali. Ove si faccia ricorso a non cittadini, particolare rilievo sarà attribuito alle qualità personali e professionali, alla conoscenza linguistica e del Paese in cui gli stessi saranno chiamati a svolgere le loro funzioni, in modo da offrire adeguata garanzia di un efficace svolgimento dell’incarico conferito”.
Alla luce di queste osservazioni preliminari, interpelliamo il Governo per conoscere:
la nazionalità del Signor Phua Wei Seng;
quali sono le “qualità personali e professionali” che lo contraddistinguono e quali sono i meriti acquisiti nei confronti del nostro Paese per ottenere questa nomina;
quale è la professione o comunque l’attività effettiva da lui svolta.
I sottoscritti consiglieri intendono inoltre sapere se il Signor Phua Wei Seng:
ha collegamenti con il settore dell’intrattenimento (in modo particolare nella gestione di case di gioco – Casinò)
in caso affermativo, se questa sua particolare esperienza professionale è uno dei motivi determinanti per la concessione di questo incarico presso il Montenegro.
Si richiede inoltre copia del curriculum personale e professionale del Signor Phua Wei Seng.
Ricordare questo fatto, alla luce degli ultimi risvolti, è assolutamente importante.
Così come ricordiamo gli strali, le prese in giro, gli attacchi da parte di chi aveva nominato questo ambasciatore (all'insegna del classico voi non sapete neanche di chi e di che cosa state parlando) ed aveva partecipato allora al viaggio esclusivo - con tanto di aereo riservato - con destinazione Montenegro.
Alcuni di questi sono gli stessi che poi si sono ricordati, qualche giorno fa, di revocargli l'incarico solo dopo aver saputo che era stato arrestato dall' FBI.
E perché?
Perché magari aspettavano e speravano di chiudere l'operazione del maxi albergone a 7 stelle in località San Giovanni?
D’altronde fu lo stesso Segretario degli Esteri Mularoni a dirci che Phua Wei Seng vantasse “diverse qualità professionali fra cui i collegamenti con il settore dell’intrattenimento ed è un punto di contatto con la Società Aman Resort”.
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