10 leggi in seconda lettura. E’ un record: mai così tanti – in epoca recente – i provvedimenti portati in Consiglio per l’approvazione definitiva. E non si tratta di norme di secondo piano, anzi. Si parte dalle intercettazioni, poi le rogatorie, la questione delle azioni al portatore delle società anonime, il credito agevolato alle imprese, gli interventi urgenti sugli ammortizzatori sociali, la legge quadro di riforma della Pubblica Amministrazione e tre progetti di legge collegati, compresi quelli su dirigenza e concorsi.
Il Consiglio ascolterà anche il riferimento del Governo sull’accordo tripartito, ancora “orfano” della firma Anis e prenderà atto della recente nomina dei giudici e degli uditori in tribunale. In esame, ma in prima lettura, inoltre, la legge di riforma delle Giunte di Castello e la legge quadro per le reti e i servizi di comunicazione elettronica. A completare il menù consigliare anche 5 istanze d’arengo. Sarà un banco di prova per il Governo che dovrà misurare la sua tenuta nei provvedimenti più sensibili e lo sarà anche per l’opposizione con l’esordio ufficiale in Consiglio del Partito Socialista Riformista, dopo la scissione dal Psd.
Luca Salvatori
Il Consiglio ascolterà anche il riferimento del Governo sull’accordo tripartito, ancora “orfano” della firma Anis e prenderà atto della recente nomina dei giudici e degli uditori in tribunale. In esame, ma in prima lettura, inoltre, la legge di riforma delle Giunte di Castello e la legge quadro per le reti e i servizi di comunicazione elettronica. A completare il menù consigliare anche 5 istanze d’arengo. Sarà un banco di prova per il Governo che dovrà misurare la sua tenuta nei provvedimenti più sensibili e lo sarà anche per l’opposizione con l’esordio ufficiale in Consiglio del Partito Socialista Riformista, dopo la scissione dal Psd.
Luca Salvatori
Riproduzione riservata ©