La Segreteria di Stato al Territorio risponde agli ordini professionali che, nei giorni scorsi, hanno bocciato le modifiche al Testo Unico. I professionisti avevano parlato di difficoltà di mettersi in regola per la compravendita di case dopo l'arrivo delle nuove norme.
Il segretario Augusto Michelotti specifica che le complicazioni non sono dovute strettamente all'articolo 79 del testo e parla di banalizzazione della problematica da parte degli ordini. Alla base dei problemi, spiega, c'è la diffusa presenza di difformità dai progetti approvati negli immobili realizzati tra il '92 e il 2017. Le "difformità sono frutto di una gestione del settore edilizio sammarinese di quegli anni 'estremamente permissiva' da parte di tutti i soggetti coinvolti".
Le leggi emanate dal Governo, prosegue la nota, "hanno portato ad una maggiore sensibilità e attenzione al rispetto delle leggi". Il nodo legato ai certificati di conformità non ottenibili per le parti comuni degli immobili, ad esempio nei condomini, sarà affrontato nel prossimo Consiglio.
mt
Il comunicato stampa integrale
Il segretario Augusto Michelotti specifica che le complicazioni non sono dovute strettamente all'articolo 79 del testo e parla di banalizzazione della problematica da parte degli ordini. Alla base dei problemi, spiega, c'è la diffusa presenza di difformità dai progetti approvati negli immobili realizzati tra il '92 e il 2017. Le "difformità sono frutto di una gestione del settore edilizio sammarinese di quegli anni 'estremamente permissiva' da parte di tutti i soggetti coinvolti".
Le leggi emanate dal Governo, prosegue la nota, "hanno portato ad una maggiore sensibilità e attenzione al rispetto delle leggi". Il nodo legato ai certificati di conformità non ottenibili per le parti comuni degli immobili, ad esempio nei condomini, sarà affrontato nel prossimo Consiglio.
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