Nei giorni scorsi il Segretario di Stato Renzi aveva dichiarato che, col Governo in ordinaria amministrazione, non avrebbe partecipato a Bruxelles, alla tornata negoziale di questi giorni, ma nelle ultime ore ha cambiato idea
Mercoledì a Bruxelles, una tornata per l'accordo di associazione, che era programmata da tempo anche se di fatto i negoziati, per San Marino, sono fermi, visto che il Governo è in ordinaria amministrazione. Previsto in mattinata un bilaterale con il nuovo capo-negoziatore del Servizio Europeo di Azioni Esterna e poi un pranzo di lavoro a cui interverranno anche i rappresentanti di Andorra e Monaco. Durante gli incontri Renzi informerà ufficialmente dell'evoluzione politica interna, con la caduta del Governo e nuove elezioni l'8 dicembre, e si definiranno, con tutta probabilità, le modalità di partecipazione di San Marino alle prossime tornate negoziali, fino a quando non sarà insediato un nuovo esecutivo. Durante questo lasso di tempo San Marino non potrà assumere decisioni di natura politica con l'Ue, ma i funzionari sammarinesi e l'ambasciatore a Bruxelles potrebbero partecipare agli incontri sulla cosiddetta parte istituzionale dell'accordo, come osservatori. Spetterà poi al futuro Governo decidere se proseguire il percorso finora compiuto oppure se rimetterlo in discussione.