Il congresso di Stato, con una delibera del 13 dicembre 2018, ha espresso ufficialmente interesse per l'idea dell'architetto Paolo Bodega, professionista del nord Italia che, in passato, lavorò anche per Renzo Piano. Il progetto riguarda la costruzione di un “centro benessere di alto livello”, come spiega il segretario di Stato al Territorio e Turismo, Augusto Michelotti, che illustra i piani futuri per le due aree.
Tra gli obiettivi la riconversione della cava Antica da parcheggio a spazio per spettacoli e manifestazioni. Nella cava degli Umbri, invece, come in parte già anticipato, dovrebbe sorgere un parcheggio interrato a due piani e il nuovo centro benessere. Chiamarlo in questo modo è riduttivo, sottolineano gli addetti ai lavori, perché si tratterà, dice Michelotti, di una struttura accessibile, basata “sull'emozionalità” e sul concetto di benessere che non si limiti alla sola attività termale.
L'intervento, che rientra nel Piano strategico per il turismo, punta, tra le altre cose, a rilanciare San Marino, a riposizionare il Paese come destinazione a livello internazionale e a destagionalizzare il turismo.
Al momento un progetto concreto non c'è. L'architetto Bodega, specializzato in questo tipo di strutture, ha incontrato il Congresso di Stato e fornito la sua visione che ora dovrà essere approfondita. Per Augusto Michelotti si tratta di un'idea “quasi indispensabile per rilanciare l'offerta turistica del territorio” sammarinese, guardando anche ai cittadini. L'obiettivo dichiarato è “imporsi” nel settore del benessere. Sulla questione, conclude il Segretario, c'è “condivisione totale” tra Governo e privati, commercianti e operatori del turismo inclusi.
mt
Tra gli obiettivi la riconversione della cava Antica da parcheggio a spazio per spettacoli e manifestazioni. Nella cava degli Umbri, invece, come in parte già anticipato, dovrebbe sorgere un parcheggio interrato a due piani e il nuovo centro benessere. Chiamarlo in questo modo è riduttivo, sottolineano gli addetti ai lavori, perché si tratterà, dice Michelotti, di una struttura accessibile, basata “sull'emozionalità” e sul concetto di benessere che non si limiti alla sola attività termale.
L'intervento, che rientra nel Piano strategico per il turismo, punta, tra le altre cose, a rilanciare San Marino, a riposizionare il Paese come destinazione a livello internazionale e a destagionalizzare il turismo.
Al momento un progetto concreto non c'è. L'architetto Bodega, specializzato in questo tipo di strutture, ha incontrato il Congresso di Stato e fornito la sua visione che ora dovrà essere approfondita. Per Augusto Michelotti si tratta di un'idea “quasi indispensabile per rilanciare l'offerta turistica del territorio” sammarinese, guardando anche ai cittadini. L'obiettivo dichiarato è “imporsi” nel settore del benessere. Sulla questione, conclude il Segretario, c'è “condivisione totale” tra Governo e privati, commercianti e operatori del turismo inclusi.
mt
Riproduzione riservata ©