Le politiche fiscali rappresentano la vera differenza fra le coalizioni in campo. L'UPR punta, oltre al necessario percorso verso la trasparenza, sulla ripresa della competitività' del sistema. Vogliamo un sistema fiscale improntato su criteri di equità', trasparenza, con strumenti per incentivare investimenti esteri, partendo dall'abolizione delle tasse introdotte nell'ultima legislatura, che penalizzano i cittadini sammarinesi che producono e consumano. La politica fiscale attuata dal governo ha limitato l'impresa che ottiene risultati. La minimum tax ha totalmente fallito sia negli obiettivi che nei risultati. L'addizionale IGR, pagata sull'utile dell'anno precedente, e' oltremodo punitiva. Chi perde reddito, rispetto al bilancio dell'anno precedente, e' fortemente penalizzato. Concordiamo con OSLA quando afferma che l'aliquota reale così non e' al 17 %, ma più diminuisce il reddito, più sale al 20 - 21 %. Un altro dato negativo e' quello relativo al cuneo fiscale cresciuto, nell'arco dell'ultimo anno, dal 29,50 al 30,50 %. Occorre mantenere il cuneo contributivo a carico dell'impresa non superiore al 20 %. L’UPR lavorerà' per introdurre il sistema IVA, con specifiche aliquote per incentivare lo sviluppo di settori di nicchia ad elevato valore aggiunto per l'economia e le professionalità' presenti in territorio. Così come darà priorità' all'inserimento del quoziente familiare nella tassazione delle persone fisiche. Trasparenza e competitività': un binomio possibile.
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