Vertice di maggioranza: politica estera, sistema bancario e comparto giochi

In cima alla lista la ripartenza del sistema economico. “Le cose da fare”, sintetizza la maggioranza che si prepara alla prossima sessione parlamentare partendo dalle relazioni con l'Italia per fare il punto sui provvedimenti che devono completare il percorso di normalizzazione dei rapporti tra i due Stati, insieme al confronto sullo stato del sistema bancario e finanziario. Sono i due elementi di criticità che il Fondo Monetario Internazionale, pur confermano i passi compiuti da San Marino aveva sottolineato e che ora, anticipa il Segretario alle finanze Felici, vedranno Washington mettere mano a una nuova stesura del report definitivo che sarà pubblicato a maggio. Anche il Fondo Monetario infatti attendeva la piena normalizzazione dei rapporti con l'Italia e l'uscita di San Marino dalla black list produrrà una nuova stesura del rapporto finale. Ma il confronto politico si allargherà anche allo sviluppo del comparto dei Giochi. La liberalizzazione del settore, in Italia, è stata importante: nella sola Provincia di Rimini ci sono 70 sale del tutto simili a quella sammarinese. La Repubblica, che ha il suo primo contribuente proprio nella Giochi del Titano, deve decidere quale strada intraprendere. Intanto ci si interroga sulla futura coppia reggenziale che il Consiglio dovrà nominare fra meno di un mese. Ancora nessuna scelta definitiva sui nomi mentre è certo che saranno il partito democratico cristiano ed alleanza popolare ad indicare la prossima Reggenza. Ap ha infatti deciso che sarà della partita. In caso contrario si sarebbe andati verso un monocolore democristiano. Mario Venturini avrebbe ribadito la sua indisponibilità a rivestire l'incarico e sebbene non ci sia ancora nulla di certo i candidati possibili sono due: Valeria Ciavatta o Nicola Renzi. Tutto ancora da aprire il confronto in casa dc dove si attendeva la decisione dell'alleato di governo prima di procedere con le consultazioni interne.

Sonia Tura