
Nella seduta notturna di ieri il Consiglio Grande e Generale ha approvato quattro articoli della 'legge omnibus' e oggi si riparte dal 23 sul personale di nomina politica nelle Segreterie di Stato per il quale è prevista una retribuzione non superiore al 10° livello del vecchio regime retributivo della Pa.
Ieri sera, con 40 voti favorevoli, via libera del Consiglio ai vincoli per l'utilizzo delle risorse derivanti dalla vendita di beni immobili pubblici: il 60 per cento dovrà essere destinato all'acquisto di beni immobili strategici e di interesse generale, ovvero per la riduzione del debito pubblico mentre la rimanente parte, ad interventi di sostegno finalizzati al miglioramento della qualità ambientale. Sulla costituzione di una Società Informatica dello Stato aula divisa: l'articolo 20 è passato con 33 voti di maggioranza e 12 contrari dell'opposizione.
Ampia condivisione, invece, sull'articolo 21 per l'istituzione dell'Unità Operativa Ufficio Nazionale Statistica: 32 favorevoli e un non votante. All'unanimità – con 38 favorevoli – via libera anche all'articolo 22, sulla gestione centralizzata delle spese per missioni e trasferte di personale amministrativo e politico.