Il Consiglio ha detto sì all’unanimità alla creazione di un fondo straordinario di solidarietà per i disoccupati e che non possono più beneficiare di ammortizzatori sociali.
Un’iniziativa lodevole, così l’ha definita in Aula il segretario al Lavoro Mussoni, da portare avanti con tempistiche celeri, entro luglio. Il Consiglio ha detto sì all’unanimità all’ordine del giorno presentato dai Socialriformisti. Il fondo dovrà essere finanziato coi contributi delle organizzazioni sindacali e delle associazioni di categoria. Spetterà al governo mettere in campo i necessari provvedimenti legislativi. “L’obiettivo prioritario – commenta a posteriori il Psrs – è difendere le fasce sociali più deboli e dare risposte concrete ai problemi della comunità, considerata la pesantissima recessione economica”.
Che il momento occupazionale sia difficile lo dimostrano i dati che aveva fornito lo stesso segretario Mussoni a marzo, e che saranno aggiornati dal nuovo direttore dell’ufficio del lavoro, Loris Francini, subentrato a maggio, con una ulteriore relazione da presentare in Consiglio a giugno. Il totale degli iscritti in graduatoria, che comprendono lavoratori assunti a tempo determinato e i disoccupati effettivi, sono 2.349, 442 in più rispetto a marzo 2011. I disoccupati effettivi 1.046, in mobilità risultano 186 sammarinesi e residenti. Il segretario Mussoni aveva comunque anticipato di voler rivedere anche il meccanismo degli ammortizzatori, affinché non costituiscano un deterrente per cercare un nuovo impiego.
Un’iniziativa lodevole, così l’ha definita in Aula il segretario al Lavoro Mussoni, da portare avanti con tempistiche celeri, entro luglio. Il Consiglio ha detto sì all’unanimità all’ordine del giorno presentato dai Socialriformisti. Il fondo dovrà essere finanziato coi contributi delle organizzazioni sindacali e delle associazioni di categoria. Spetterà al governo mettere in campo i necessari provvedimenti legislativi. “L’obiettivo prioritario – commenta a posteriori il Psrs – è difendere le fasce sociali più deboli e dare risposte concrete ai problemi della comunità, considerata la pesantissima recessione economica”.
Che il momento occupazionale sia difficile lo dimostrano i dati che aveva fornito lo stesso segretario Mussoni a marzo, e che saranno aggiornati dal nuovo direttore dell’ufficio del lavoro, Loris Francini, subentrato a maggio, con una ulteriore relazione da presentare in Consiglio a giugno. Il totale degli iscritti in graduatoria, che comprendono lavoratori assunti a tempo determinato e i disoccupati effettivi, sono 2.349, 442 in più rispetto a marzo 2011. I disoccupati effettivi 1.046, in mobilità risultano 186 sammarinesi e residenti. Il segretario Mussoni aveva comunque anticipato di voler rivedere anche il meccanismo degli ammortizzatori, affinché non costituiscano un deterrente per cercare un nuovo impiego.
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