Il proposito di “Meat The Family”, la nuova produzione targata Channel 4 che andrà presto in onda nel Regno Unito ha già scatenato polemiche a non finire. Questo perchè il reality chiederà ai partecipanti di mangiare i loro “animali domestici” oppure di diventare vegetariani o vegani. Ovviamente la definizione "animale domestico" è però allargata: ai partecipanti non verrà chiesto di consumare cani e gatti, bensì esemplari da fattoria con cui avranno sviluppato un legame anche emotivo.
Al reality, lo riferisce il Guardian, parteciperanno quattro famiglie, grandi consumatrici di carne, e ad ogni componente verrà chiesto di accudire un animale da allevamento. Per esempio nel primo episodio ci saranno un agnello, un maiale, un pollo e un vitello, condividendone anche gli spazi di vita. Al termine dello show, i concorrenti dovranno scegliere: una dieta vegetariana o vegana, salvando l’esemplare con cui hanno convissuto, oppure macellarlo e consumarlo.
Il programma, già definito come “il più trasgressivo della stagione”, ha l’obiettivo dichiarato di dimostrare che tutte le specie di animali hanno la medesima dignità. Queste le parole della produttrice Daniela Neumann: "Perché troviamo accettabile consumare carne d’agnello ma non mangiamo il nostro cane? Si può tornare alla carne dopo che le hai dato un nome e un volto?
Channel 4 ha specificato come gli episodi, della durata di tre ore ciascuno, mostreranno tutta la realtà degli allevamenti per la produzione di carne, così come l’intelligenza e la sensibilità di specie animali che il genere umano è abituato a portare in tavola: "Mostreremo la realtà del viaggio degli animali dall’allevamento al piatto, evidenziando il comportamento degli animali e la loro intelligenza, le pratiche di allevamento messe in atto per soddisfare le richieste dei consumatori e il loro impatto ambientale."
La notizia, tuttavia, ha generato reazioni contrastanti sui social network, anche all’interno delle stesse comunità virtuali dedicate alle diete vegetariane e vegane. Il timore, infatti, è che un simile show possa fallire nel suo intento di sensibilizzare il pubblico, portando invece a un inasprimento tra onnivori e veg, estremizzandone le relative posizioni.