Parliamo di "treni futuristici" dal nome strano come "Hyperloop" che per viaggiare sfruttano la levitazione magnetica, arrivando alla folle velocità di 1.223 km/h. Esempio da Milano a Roma sarà una questione di soli 25 minuti, cosa impensabile fino ad appena qualche anno fa. Di fatto una concorrenza vera e propria al trasporto aereo. Un unico convoglio-capsula “sparato” dentro a un tunnel che sfrutta la tecnologia "vactrain" cioè non tocca mai le rotaie come un normale treno ma si sposta all’interno del tunnel nel quale viene creato un vuoto d’aria.
Questo tipo di mobilità, attraverso la levitazione, permette al mezzo di creare fino al 30% di energia in più rispetto a quanto consuma. La mente che ha dato vita a questo progetto, è italiana e si chiama Gabriele Gresta a capo della Hyperloop Transportation Technology (HTT). Una start up fondata in California nel 2013 da Gabriele, per tutti, “Bibop” Gresta, 48 anni nato a Terni, genio della programmazione diventato poi autore televisivo e ballerino per caso. Le regioni italiane che hanno incontrato Gresta attraverso i loro presidenti sono: Puglia, Basilicata, Sicilia, Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia.
I progetti allo studio, un possibile Milano Cadorna-Malpensa in meno di 10 minuti, Verona-Trieste in mezz’ora oltre al già citato Roma-Milano in 25 minuti. Ma viaggiare su questo treno avveniristico e super veloce avrà un costo, e quanto peserà nell'economia di chi il treno lo deve usare per lavoro? E' ancora troppo presto poter avanzare un listino prezzi, ma una bozza dice che il prezzo del super treno dovrebbe aggirarsi attorno ai circa 3,60 euro ogni 100 chilometri. Conti alla mano per un’ipotetica tratta Roma-Milano dovrebbero poter collegare le due città con appena 20 euro.
Signore e signori "la fantascienza è diventata realtà, benvenuti nel futuro".