
La startup italiana Human Maple, con sede a Castelfranco Emilia, ha lanciato un progetto innovativo per combattere l’inquinamento causato dai mozziconi di sigaretta abbandonati, un rifiuto estremamente dannoso per l’ambiente.
Ogni anno, infatti, milioni di mozziconi vengono gettati via, contaminando terreni e acque. Per affrontare questo problema, Human Maple ha creato il progetto “Maple Cigarettes“, che si concentra sul riciclo di questi mozziconi trasformandoli in materiali riutilizzabili, come imbottiture per piumini, giacche e peluche.
Il processo di riciclo inizia con la raccolta dei mozziconi, che avviene grazie alla collaborazione con Comuni, aziende municipali e realtà private. I mozziconi vengono raccolti tramite appositi posacenere, installati in diverse città, e in sacche sigillate fornite dalla startup.
Il processo di riciclo inizia con la raccolta dei mozziconi, effettuata grazie alla collaborazione con Comuni, aziende municipalizzate e società private. I mozziconi vengono raccolti in appositi posacenere sondaggio, installati in varie città, e in sacche ermetiche fornite da Human Maple.
Una volta raccolti, i mozziconi vengono trasportati in un impianto dove il filtro, composto da acetato di cellulosa, viene separato dal tabacco e dalla cenere. L’acetato di cellulosa, noto per le sue proprietà termo-isolanti, viene poi riciclato per creare nuovi prodotti sostenibili.