Festaggiamenti all'aviosuperficie di Torraccia per i 20 anni dalla nascita dell'Aeroclub San Marino. Oggi e domani la festa del volo: esibizioni acrobatiche, voli di mongolfiere, lanci di paracadutisti. Per tutti la possibilità di provare l’emozione di un volo sul Titano o di un lancio in tandem con il paracadute.
Ieri sera ad aprire le celebrazioni per il ventennale una conferenza sul tema dello sviluppo del settore dell'aviazione civile a San Marino. Nuova viabilità per migliorare i collegamenti con l’Aeroporto Internazionale Fellini, sviluppo della aviosuperficie di Torraccia, prospettive aperte dalla istituzione del registro aeronautico sammarinese. Sono i tre temi più rilevanti emersi dal dibattito.
500 metri: questa la lunghezza, attualmente, della pista dell’aviosuperificie di Torraccia, potenzialmente ampliabile fino ai 900. E’ il consigliere di amministrazione di Aeradria Corrado Carattoni a puntualizzare lo stato della convenzione con l’Italia per l’aeroporto Fellini. Alla luce degli ultimi episodi di cronaca che hanno visto scoccare la polemica davanti alla possibilità di una base militare per i marines a Rimini Carattoni auspica, invece, il potenziamento dello scalo internazionale nel settore del Cargo. Importante per il rilancio dell’aeroporto anche la viabilità di contorno: sempre Carattoni anticipa la creazione di un collegamento diretto con l’austostrada A14 e – aggiunge il segretario al territorio Venturini – una sistemazione dell’arteria della superstrada per meglio raggiungere San Marino. Dal segretario Mularoni illustrate le prospettive aperte dalla recente istituzione del registro aeronautico del Titano, che già vanta una immatricolazione privata e che aprirà anche al trasporto commerciale. Alla tavola rotonda presenti esponenti delle categorie economiche ANIS, USC, OSLA e Consorzio San Marino che hanno salutato con interesse uno sviluppo del settore dell’aviazione civile in territorio come volano per l’economia.
Ieri sera ad aprire le celebrazioni per il ventennale una conferenza sul tema dello sviluppo del settore dell'aviazione civile a San Marino. Nuova viabilità per migliorare i collegamenti con l’Aeroporto Internazionale Fellini, sviluppo della aviosuperficie di Torraccia, prospettive aperte dalla istituzione del registro aeronautico sammarinese. Sono i tre temi più rilevanti emersi dal dibattito.
500 metri: questa la lunghezza, attualmente, della pista dell’aviosuperificie di Torraccia, potenzialmente ampliabile fino ai 900. E’ il consigliere di amministrazione di Aeradria Corrado Carattoni a puntualizzare lo stato della convenzione con l’Italia per l’aeroporto Fellini. Alla luce degli ultimi episodi di cronaca che hanno visto scoccare la polemica davanti alla possibilità di una base militare per i marines a Rimini Carattoni auspica, invece, il potenziamento dello scalo internazionale nel settore del Cargo. Importante per il rilancio dell’aeroporto anche la viabilità di contorno: sempre Carattoni anticipa la creazione di un collegamento diretto con l’austostrada A14 e – aggiunge il segretario al territorio Venturini – una sistemazione dell’arteria della superstrada per meglio raggiungere San Marino. Dal segretario Mularoni illustrate le prospettive aperte dalla recente istituzione del registro aeronautico del Titano, che già vanta una immatricolazione privata e che aprirà anche al trasporto commerciale. Alla tavola rotonda presenti esponenti delle categorie economiche ANIS, USC, OSLA e Consorzio San Marino che hanno salutato con interesse uno sviluppo del settore dell’aviazione civile in territorio come volano per l’economia.
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