C'è un “one man show” alla base della qualificazione del Barcellona alla final four di Eurolega. E' il talento di Juan Carlos Navarro a far la differenza in gara 5 contro un Panathinaikos sempre un po' ai margini della partita, capace comunque nel terzo periodo di risalire da -19 a -6. A quel punto Navarro si è caricato il Barca sulle spalle e segnato la riscossa della Spagna, così strapazzata nel calcio e capace di mettere su squadre su quattro a Londra. Punteggio basso e i piccoli greci sempre in difficoltà a rimbalzo dove si è aperto il vero mismatch. Sotto 1-2 il vero capolavoro dei catalani è stato vincere nell'infuocata Atene gara 4, e per lunghi tratti ieri sera si è avuta come l'impressione che i greci fossero ancora anima e corpo li, a ripensare al match point andato. Barcellona si qualifica, la Spagna porta per la sesto volta due squadre e si accende per il Clasico di semifinale contro il Real. L'altra partita tra il Cska di Messina e la vincente di Olympiacos-Efes. Dal 10 a 12 maggio la O2 Arena ospita l'ultimo atto, proprio l'impianto che quartier generale del dream team alle recenti olimpiadi.
Roberto Chiesa
Roberto Chiesa
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