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Le bombe di Boston non fermano la maratona di Londra. Al via anche due sammarinesi

18 apr 2013
Le bombe di Boston non fermano la maratona di Londra. Al via anche due sammarinesiLe bombe di Boston non fermano la maratona di Londra. Al via anche due sammarinesi
Le bombe di Boston non fermano la maratona di Londra. Al via anche due sammarinesi - 42 chilometri e circa 50 mila partecipanti,tutti con in testa un unico obiettivo: rispondere present...
42 chilometri e circa 50 mila partecipanti,tutti con in testa un unico obiettivo: rispondere presente senza nessun timore. L'attacco consumato a Boston dove hanno perso la vita tre persone tra cui un bambino di 8 anni, non può non essere ricordato ma l'unico modo per dimostrare solidarietà è proprio quello di andare avanti, senza rinunciare all'evento. A Londra, è tutto pronto per la maratona di domenica prossima,alla gara prenderà parte anche il principe Harry,una presenza che rafforza il concetto: l'attentato di Boston non cambierà le logiche della maratona di Londra,che si terrà come da calendario, anche se in un clima evidentemente diverso rispetto alle edizioni precedenti. Tra i 50 mila anche due sammarinesi Giacomo Casadei e Massimiliano Lazzari,i due runner hanno terminato l'avvicinamento e domenica saranno regolarmente ai nastri di partenza. L'organizzazione di Londra continua a spedire e-mail nelle quali ricorda che saranno osservati trenta secondi di silenzio a ogni partenza e soprattutto che metteranno a disposizione delle fasce nere in segno di lutto. Gli organizzatori dell'evento londinese hanno annunciato di avere già rinforzato le misure di sicurezza, per questa maratona che ha cadenza annuale e si snoda per le strade di Londra.È una delle cinque maratone del World Marathon Majors insieme a quelle di Berlino, Boston, New York e Chicago. In base al numero di partecipanti è seconda solo alla Greath North Run di Newcastle. Percorso in gran parte pianeggiante disegnato intorno al fiume Tamigi, si estende per 42,195 km. La maratona di Londra è generalmente considerata estremamente competitiva e imprevedibile, e favorevole a tempi veloci.

Lorenzo Giardi

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