É una Consultinvest Pesaro gran lusso, quella che battezza il terzo nuovo corso in casa Sassari. I segnali dal campo della squadra campione d'Italia non sono confortanti e l'attacco non produce che 30 punti nel primo tempo. Pasquini – da general manager a coach in un amen – non ha garantito lo scossone che talvolta un cambio di timoniere porta all'interno di un gruppo. Quello scudettato sembra francamente allo sbando.
Conferma invece tutte le certezze messe in campo con Trento la Consultinvest, che ritrova anche un Austin Daye in gran spolvero e con cifre che maggiormente gli competono: dopo i primi venti minuti – quelli che indirizzano la partita, sul 49-30 all'intervallo – il texano porta in dote 9 punti, 6 rimbalzi, 2 assist ed una recuperata alla causa pesarese, risultando – insieme a Tau Lydeka – uno dei migliori in campo per valutazione (25) e come il lituano in doppia doppia al termine dell'incontro.
Poca roba la Dinamo di questi tempi, che si affida alle sporadiche invenzioni di Josh Akognon (20 punti con 4/12 dall'arco) e Stipcevic.
Partita mai in discussione nel secondo tempo e che sul finale di 86-65 porta la Consultinvest nel mucchione dei 18, al penultimo e contemporaneamente undicesimo posto in classifica insieme a Caserta, Capo d'Orlando, Bologna e Varese. Più staccata la Manital Torino, che con 6 punti da recuperare e sette partite a disposizione, sembra oramai condannata a retrocedere. Più sereno il futuro all'orizzonte della VL, che dopo il successo sui campioni d'Italia si trova addirittura a 4 punti appena dalla zona play-off.
LP
LE INTERVISTE
Conferma invece tutte le certezze messe in campo con Trento la Consultinvest, che ritrova anche un Austin Daye in gran spolvero e con cifre che maggiormente gli competono: dopo i primi venti minuti – quelli che indirizzano la partita, sul 49-30 all'intervallo – il texano porta in dote 9 punti, 6 rimbalzi, 2 assist ed una recuperata alla causa pesarese, risultando – insieme a Tau Lydeka – uno dei migliori in campo per valutazione (25) e come il lituano in doppia doppia al termine dell'incontro.
Poca roba la Dinamo di questi tempi, che si affida alle sporadiche invenzioni di Josh Akognon (20 punti con 4/12 dall'arco) e Stipcevic.
Partita mai in discussione nel secondo tempo e che sul finale di 86-65 porta la Consultinvest nel mucchione dei 18, al penultimo e contemporaneamente undicesimo posto in classifica insieme a Caserta, Capo d'Orlando, Bologna e Varese. Più staccata la Manital Torino, che con 6 punti da recuperare e sette partite a disposizione, sembra oramai condannata a retrocedere. Più sereno il futuro all'orizzonte della VL, che dopo il successo sui campioni d'Italia si trova addirittura a 4 punti appena dalla zona play-off.
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