É una delle gare più folli a cui possiate mai partecipare, in cui le “automobili” che si sfideranno non hanno il motore,ed è inutile studiarsi decine di manuali di ingegneria meccanica, anche se qualche nozione di aerodinamica può tornare utile. É la Red Bull Soapbox Race, che in questo weekend fa tappa a Roma. Tra gli equipaggi che si cimenteranno nel percorso allestito all'interno dei giardini di Villa Borghese ce n'è anche uno di San Marino: Lorenzo, Matteo, Michele e Federico sono stati scelti tra i 70 che prenderanno parte a questa gara. L'ispirazione per la loro vettura l'hanno presa dal film Jurassic Park e proprio per restare in tema correranno con un costume da tirannosauro. La pazza idea di iscriversi gli è venuta guardando la pubblicità dell'evento e di li a poco hanno presentato il loro progetto, che è stato ritenuto valido dagli organizzatori tra le oltre 800 richieste arrivate. Da allora il loro tempo libero lo hanno dedicato alla costruzione del veicolo, tutto fatto rigorosamente in casa.
Come ogni gara che si rispetti c'è un traguardo da tagliare, quindi meno tempo si impiega a completare il percorso - tra curve impossibili, ostacoli e rampe di ogni genere - meglio è. Ma è solo uno dei fattori di cui terrà conto la giuria: bisognerà stupirla in primis con la creatività.
Nel video l'intervista a Federico Selva, Red Bull Soapbox Race
Come ogni gara che si rispetti c'è un traguardo da tagliare, quindi meno tempo si impiega a completare il percorso - tra curve impossibili, ostacoli e rampe di ogni genere - meglio è. Ma è solo uno dei fattori di cui terrà conto la giuria: bisognerà stupirla in primis con la creatività.
Nel video l'intervista a Federico Selva, Red Bull Soapbox Race
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