Aveva chiuso il 2012 con un bilancio di sei vittorie e cinque sconfitte ed piena lotta per un posto nei play-off. L'inizio del nuovo anno per la Dado San Marino si è trasformato in un autentico calvario.
Sei sconfitte consecutive e una crisi che, almeno al momento, sembra solo legata ai risultati.
Una metamorfosi difficile da spiegare.
Nonostante le assenze, la squadra aveva avuto la capacità di trovare il giusto equilibrio poi il recupero di tutti gli infortunati, sopratutto quello di Manuele Benzi, avrebbe dovuto rappresentare un valore aggiunto.
Ed invece proprio da quel momento, è cominciato il lungo declino della squadra sammarinese.
Inevitabile che ora emergano dubbi e nervosismo anche se poi
esiste una sola ricetta per uscire da una situazione cosi delicata.
Il calendario ora dice Giulianova, palla a due sabato alle 18 al multieventi di Serravalle. Un avversario di indiscusso valore ma per il quintetto sammarinese non ci sono alternative alla vittoria.
[Nel servizio l'intervista a Sergio Del Bianco, Coach Dado Titano]
Palmiro Faetanini
Sei sconfitte consecutive e una crisi che, almeno al momento, sembra solo legata ai risultati.
Una metamorfosi difficile da spiegare.
Nonostante le assenze, la squadra aveva avuto la capacità di trovare il giusto equilibrio poi il recupero di tutti gli infortunati, sopratutto quello di Manuele Benzi, avrebbe dovuto rappresentare un valore aggiunto.
Ed invece proprio da quel momento, è cominciato il lungo declino della squadra sammarinese.
Inevitabile che ora emergano dubbi e nervosismo anche se poi
esiste una sola ricetta per uscire da una situazione cosi delicata.
Il calendario ora dice Giulianova, palla a due sabato alle 18 al multieventi di Serravalle. Un avversario di indiscusso valore ma per il quintetto sammarinese non ci sono alternative alla vittoria.
[Nel servizio l'intervista a Sergio Del Bianco, Coach Dado Titano]
Palmiro Faetanini
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