Potato lo scalpo dei campioni d'Europa, è ora il Fenerbahce di Gigi Datome la candidata numero uno al titolo continentale. I Canarini non sono per nulla intimoriti dagli oltre 11mila del BarclayCard Center: avvio di personalità di quelli di Obradovic, che passano a condurre con un parziale di 8-0 aperto da Kalinic e chiuso da Bobby Dixon, due dei cinque in doppia cifra nel roster ospite. Il più prolifico – nonostante il misero 2/8 dall'arco – è il solito Bogdanovic con 17 punti a referto, ma sono soprattutto i 26 punti e 20 rimbalzi a quattro mani di Udoh e Kalinic a fare la differenza. Il centro americano gioca la sua miglior partita in Europa, facendo registrare i personali in valutazione rimbalzi e assist. Finisce 75-63 con un Real Madrid in gara per soli 20 minuti e già sotto di 14 alla mezzora. Fenerbahce meritatamente alle Final Four, blancos a casa.
Sono comunque due le spagnole in Final Four: nessun problema per il Vitoria, che passa indenne l'esame di Atene battendo 84-75 il Panathinaikos. C'è soprattutto Darius Adams, fronte basco: 24 punti in 35 minuti per il play illinoisan.
Match equilibrato per 30 minuti, al termine dei quali il Laboral conduce 56-55. Mette anche la testa avanti con Hunter, il Panathinaikos, che cede però di schianto al parziale di 9-2 in cui c'è molto dell'MVP Adams.
Finisce in trionfo per gli ospiti, che rispettano il pronostico e si preparano alla secca di Berlino col favoritissimo Fenerbahce, che forse solo sui 40 minuti si può battere.
LP
Sono comunque due le spagnole in Final Four: nessun problema per il Vitoria, che passa indenne l'esame di Atene battendo 84-75 il Panathinaikos. C'è soprattutto Darius Adams, fronte basco: 24 punti in 35 minuti per il play illinoisan.
Match equilibrato per 30 minuti, al termine dei quali il Laboral conduce 56-55. Mette anche la testa avanti con Hunter, il Panathinaikos, che cede però di schianto al parziale di 9-2 in cui c'è molto dell'MVP Adams.
Finisce in trionfo per gli ospiti, che rispettano il pronostico e si preparano alla secca di Berlino col favoritissimo Fenerbahce, che forse solo sui 40 minuti si può battere.
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