Il fattore casalingo stritola i parquet d'Europa, e la sfida di giovedì al Palau blaugrana rimane l'unica in equilibrio. Il CSKA conferma la netta superiorità sul Caja Laboral, regolato 90-68 in gara 2. Protagonista Krstic con 16 punti, 8/9 dal campo. Efficaci come lui Erceg e Kaun, Teodosic conferma una prestazione a tutto campo: 14+6+7 per la mente del CSKA. Di là poca cosa, col solo Lampe in doppia cifra – 19 per lui – e una prestazione opaca di tutta la squadra, incapace di reagire alle sfuriate avversarie.
Alla stregua di Mosca c'è Madrid: i blancos strapazzano ancora il Maccabi, che cade in Spagna per 75-63. Gli iberici ne portano 3 in doppia cifra, conditi dai 9 assist di Begic. Per gli israeliani non sono sufficienti Logan e James per restare a galla. MVP della serata Llull, che con 8 triple su 9 firma 26 punti, il miglior score dei quarti, bissando la prestazione di Printezis in gara 1 dell'Olympiacos. L'ala del Pireo lascia poi la palma del migliore in campo a Spanoulis in gara 2: i campioni in carica, dal roster più in salute in questo momento, travolgono l'Efes per 71-53. Hines e Antic vanno in doppia, ma il grande protagonista è il numero 7: quattro rimbalzi, otto assist e soprattutto 15 punti che ne fanno il secondo miglior marcatore di questa Eurolega, alle spalle del senese Bobby Brown che, però, ha giocato due partite in meno.
Londra è più vicina per Real Madrid, Olympiacos e CSKA, che con una vittoria in trasferta – ampiamente nelle corde di questi top team – renderebbero certa la loro presenza nelle Final Four all'O2 Arena.
Luca Pelliccioni
Alla stregua di Mosca c'è Madrid: i blancos strapazzano ancora il Maccabi, che cade in Spagna per 75-63. Gli iberici ne portano 3 in doppia cifra, conditi dai 9 assist di Begic. Per gli israeliani non sono sufficienti Logan e James per restare a galla. MVP della serata Llull, che con 8 triple su 9 firma 26 punti, il miglior score dei quarti, bissando la prestazione di Printezis in gara 1 dell'Olympiacos. L'ala del Pireo lascia poi la palma del migliore in campo a Spanoulis in gara 2: i campioni in carica, dal roster più in salute in questo momento, travolgono l'Efes per 71-53. Hines e Antic vanno in doppia, ma il grande protagonista è il numero 7: quattro rimbalzi, otto assist e soprattutto 15 punti che ne fanno il secondo miglior marcatore di questa Eurolega, alle spalle del senese Bobby Brown che, però, ha giocato due partite in meno.
Londra è più vicina per Real Madrid, Olympiacos e CSKA, che con una vittoria in trasferta – ampiamente nelle corde di questi top team – renderebbero certa la loro presenza nelle Final Four all'O2 Arena.
Luca Pelliccioni
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