Top 16 al giro di boa, ancora presto per poter azzardare le potenziali otto che si giocheranno il titolo continentale tra sette sfide. Quel che è certo, però, è che non ci sono più formazioni imbattute, dopo il successo dell'Efes sul Real Madrid giovedì. I turchi hanno così raggiunto le merengues in testa al gruppo E, con uno score di 6 vittorie e una sconfitta. Il CSKA insegue con una vittoria in meno, mentre alle spalle dei moscoviti è lotta aperta tra Panathinaikos, Unicaja e Zalgiris per determinare chi, insieme alle tre menzionate precedentemente, accederà agli ottavi. Questo, s'intende, a scanso di clamorosi ribaltoni. Berlino e Bamberga, infatti, sembrano spacciate con una sola vittoria in 14 sfide aggregate, determinata proprio nello scontro fratricida appannaggio dei capitolini. Saranno dunque tutte finali le prossime sfide, eccezion fatta per chi affronta una tedesca che, sempre con le precauzioni del caso, dovrebbe risultare vincente. Dunque subito importanti le prossime sfide tra Efes e CSKA per il secondo posto, e tra Zalgiris e Panathinaikos per il quarto. Unicaja e Real, come detto, sfideranno Berlino e Bamberga.
Il gruppo F è quello che ci riguarda più da vicino, per capire le potenzialità di Siena. Con il Barcellona già lanciato nei quarti, perchè nettamente più forte, sarà interessante capire se una tra Khimki, Caja Laboral e Olympiacos – tutte e tre vantanti 4 vittorie – accuserà una flessione, che permetta maggior tranquillità alla Montepaschi. La sfida con il Besiktas arriva forse troppo tardi per poter essere decisiva in termini di punti, quando i verdi toscani dovrebbero – tra mille scongiuri – già essere qualificati. Lo scontro diretto tra greci e baschi di settimana prossima può certamente fungere da volano per le ambizioni senesi, qualora il team di Luca Banchi riesca a violare la Nokia Arena di Tel Aviv, minando ulteriormente i sogni degli israeliani, fermi a due sole vittorie. Dovesse invece trionfare il Maccabi, si aprirebbero scenari potenzialmente funesti in un girone dove la squadra materasso è una sola, il sempre sconfitto Besiktas. Le quotazioni del Fenerbahce di Pianigiani, che ha ottenuto la seconda vittoria proprio nel derby turco, sono simili a quelle del Maccabi. Un improbabile miracolo col Barcellona potrebbe rilanciare i gialloneri, che si giocherebbero in ogni caso tutte le loro carte nelle quattro sfide consecutive con Montepaschi, Maccabi, Khimki e Olympiacos. Con due vittorie consecutive può cambiare tutto, in un girone come nell'altro. Sarà importante dare continuità alle prestazioni e non cadere negli scontri diretti. Per Siena sarà decisiva, più di ogni altra, la settimana dall'8 al 14 marzo, quando affronterà il Khimki a Mosca e l'Olympiacos al Pala Mens Sana. Lì sapremo dove può arrivare Siena. Lì sapremo molto di più dell'Eurolega che conta.
Luca Pelliccioni
Il gruppo F è quello che ci riguarda più da vicino, per capire le potenzialità di Siena. Con il Barcellona già lanciato nei quarti, perchè nettamente più forte, sarà interessante capire se una tra Khimki, Caja Laboral e Olympiacos – tutte e tre vantanti 4 vittorie – accuserà una flessione, che permetta maggior tranquillità alla Montepaschi. La sfida con il Besiktas arriva forse troppo tardi per poter essere decisiva in termini di punti, quando i verdi toscani dovrebbero – tra mille scongiuri – già essere qualificati. Lo scontro diretto tra greci e baschi di settimana prossima può certamente fungere da volano per le ambizioni senesi, qualora il team di Luca Banchi riesca a violare la Nokia Arena di Tel Aviv, minando ulteriormente i sogni degli israeliani, fermi a due sole vittorie. Dovesse invece trionfare il Maccabi, si aprirebbero scenari potenzialmente funesti in un girone dove la squadra materasso è una sola, il sempre sconfitto Besiktas. Le quotazioni del Fenerbahce di Pianigiani, che ha ottenuto la seconda vittoria proprio nel derby turco, sono simili a quelle del Maccabi. Un improbabile miracolo col Barcellona potrebbe rilanciare i gialloneri, che si giocherebbero in ogni caso tutte le loro carte nelle quattro sfide consecutive con Montepaschi, Maccabi, Khimki e Olympiacos. Con due vittorie consecutive può cambiare tutto, in un girone come nell'altro. Sarà importante dare continuità alle prestazioni e non cadere negli scontri diretti. Per Siena sarà decisiva, più di ogni altra, la settimana dall'8 al 14 marzo, quando affronterà il Khimki a Mosca e l'Olympiacos al Pala Mens Sana. Lì sapremo dove può arrivare Siena. Lì sapremo molto di più dell'Eurolega che conta.
Luca Pelliccioni
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