E' tornata Milano, che dopo 4 sconfitte consecutive infilza Baskonia e vince in Eurolega davanti al suo pubblico. Un successo legittimo, figlio di 3 quarti al limite della perfezione durante i quali sia la circolazione e fluidità in attacco fanno prendere buoni tiri e l'intensità difensiva inibisce le bocche da fuoco basche. Fino all'intervallo lungo l'Armani costruisce il suo capolavoro che poi rifinisce in un terzo periodo tutto sostanza. Al limite del garbage time, ecco che la testa va diretta alla partita di domani a Malaga o comunque non è più sul parquet. Milano da +25 e ringraziare si pianta e prende un parzialone da 14-0 in grado quasi di riaprire una pratica morta e sepolta. Alla fine Armani riesce a ritrovarsi prima che sia troppo tardi e tamponare il tardivo ritorno di Baskonia fino al 92-85 che sancisce il ritorno al successo per l'Olimpia.
Equilibrata e straordinaria sotto tutti i punti di vista la partita di Atene fa impazzire il Pireo. L'Olypiacos sgambetta la capolista Cska e l'aggancia in classifica. Spanoulis e Rodriguez e Wiltjer bombardano senza pietà dai 6,25. La partita si anima e aumentano anche i contatti al limite, dimostrando come questa sia sempre una super sfida. Tanta aggressività per i greci, sempre al limite del fallo e del rischio palla persa. Nel finale di quarto sale in cattedra Jamel McLean. L’ex Milano va forte a rimbalzo ed è un fattore sotto canestro, ben aiutato da un ottimo Papanikolau. All'Arena della Pace finisce 88-86.
Ride l'altra metà di Mosca. Che rende amarissimo il debutto di Ataman sulla panchina dell'Efes. Il Khimki si impone davanti al pubblico amico grazie ad un ultimo periodo da manuale. Equilibrio nel corso di un primo tempo che i padroni di casa chiudono avanti di 4, vantaggio minimo tanto che nel terzo un parziale di 5-0 consente ai turchi di mettere avanti la testa. E' la tripla di Gil ad aprire un ultimo quarto tutto moscovita che grazie ad 11-0 seppelliscono le velleità di colpaccio di un Efes che col passare dai minuti va alla deriva fino all'86-68 finale.
Toni preoccupanti assume la crisi di Barcellona, che contro Malaga incappa nel quarto ko consecutivo. Dopo una buona prima parte di match i blaugrana ritornano a cuocere nei soliti errori. L'inesauribile Heurtel innesca il 9-0 dal quale Malaga riemerge non sbagliando più nella e prendendo il comando delle operazioni. Barcellona arranca e scivola sul -12 ad un minuto dalla sirena. il risultato finale è di 83-90, che significa quarta sconfitta consecutiva per i blaugrana in Eurolega.
Equilibrata e straordinaria sotto tutti i punti di vista la partita di Atene fa impazzire il Pireo. L'Olypiacos sgambetta la capolista Cska e l'aggancia in classifica. Spanoulis e Rodriguez e Wiltjer bombardano senza pietà dai 6,25. La partita si anima e aumentano anche i contatti al limite, dimostrando come questa sia sempre una super sfida. Tanta aggressività per i greci, sempre al limite del fallo e del rischio palla persa. Nel finale di quarto sale in cattedra Jamel McLean. L’ex Milano va forte a rimbalzo ed è un fattore sotto canestro, ben aiutato da un ottimo Papanikolau. All'Arena della Pace finisce 88-86.
Ride l'altra metà di Mosca. Che rende amarissimo il debutto di Ataman sulla panchina dell'Efes. Il Khimki si impone davanti al pubblico amico grazie ad un ultimo periodo da manuale. Equilibrio nel corso di un primo tempo che i padroni di casa chiudono avanti di 4, vantaggio minimo tanto che nel terzo un parziale di 5-0 consente ai turchi di mettere avanti la testa. E' la tripla di Gil ad aprire un ultimo quarto tutto moscovita che grazie ad 11-0 seppelliscono le velleità di colpaccio di un Efes che col passare dai minuti va alla deriva fino all'86-68 finale.
Toni preoccupanti assume la crisi di Barcellona, che contro Malaga incappa nel quarto ko consecutivo. Dopo una buona prima parte di match i blaugrana ritornano a cuocere nei soliti errori. L'inesauribile Heurtel innesca il 9-0 dal quale Malaga riemerge non sbagliando più nella e prendendo il comando delle operazioni. Barcellona arranca e scivola sul -12 ad un minuto dalla sirena. il risultato finale è di 83-90, che significa quarta sconfitta consecutiva per i blaugrana in Eurolega.
Riproduzione riservata ©