Troppo Endar Poladkhanli per Andorra. L'Azerbaijan vince 74 a 57 trascinata dal suo miglior giocare e MVP del torneo con 24 punti realizzati solo nella finale per l'oro. Andorra ci ha provato fino alla fine a rientrare in partita, ma paga sopratutto i due quarti a ridosso dell'intervallo. Prima del riposo l'Azerbaijan piazza un parziale di 20 punti a 13, mentre al rientro sul parquet del Multieventi il quintetto di coach Bakhshiyev trova un 19 a 8 che scava un solco difficilmente colmabile per Andorra. L'Azerbaijan chiude sempre avanti nei parziali, fino all'ultimo quando Andorra prova a rientrare con i punti di Alexis Bartolome Frases. Il numero 13 di Andorra segna 23 punti in 38 minuti. Dall'altra parte Poladkhanli è il giocatore con la più alta valutazione dell'incontro e insieme a Ahmadzada, che realizza 25 punti, costruisce questo successo dell'Azerbaijan. Andorra arriva anche al -8, ma alla sirena è un 74 a 57 che incorona l'Azerbaijan.
Sul gradino più alto del podio sale la nazionale azera davanti a quella di Andorra. Terzo posto per il Kosovo che aveva battuto nella finale per il bronzo San Marino. Premiati anche i migliori giocatori del torneo. Nel quintetto ideale ci sono Mino Vives e Aaron Guzman di Andorra, Etnik Peci del Kosovo, Hugo Voulfor di Monaco e Endar Poladkhanli. L'ala 18enne dell'Azerbaijan vince anche il premio come miglior giocatore dell'Europeo, mentre al Galles va il Fair Play Award. Per San Marino un pizzico di delusione per aver sfiorato il terzo gradino del podio, al termine comunque di un grandissimo torneo disputato, che conferma da una parte la crescita del movimento in prospettiva anche dei Giochi dei Piccoli Stati e dall'altra anche l'ottima organizzazione della Federbasket del Titano.
Elia Gorini
Sul gradino più alto del podio sale la nazionale azera davanti a quella di Andorra. Terzo posto per il Kosovo che aveva battuto nella finale per il bronzo San Marino. Premiati anche i migliori giocatori del torneo. Nel quintetto ideale ci sono Mino Vives e Aaron Guzman di Andorra, Etnik Peci del Kosovo, Hugo Voulfor di Monaco e Endar Poladkhanli. L'ala 18enne dell'Azerbaijan vince anche il premio come miglior giocatore dell'Europeo, mentre al Galles va il Fair Play Award. Per San Marino un pizzico di delusione per aver sfiorato il terzo gradino del podio, al termine comunque di un grandissimo torneo disputato, che conferma da una parte la crescita del movimento in prospettiva anche dei Giochi dei Piccoli Stati e dall'altra anche l'ottima organizzazione della Federbasket del Titano.
Elia Gorini
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