Quando manca ancora un Gran premio alla fine, si correrà in Brasile il prossimo fine settimana, già l’organizzazione della formula uno guarda già alla stagione 2012. Che, almeno attualmente presenta grossi problemi organizzativi. In pratica tre delle prove, sulla carta già in programma, rischiano di saltare. In primis la nuova tappa prevista ad Austin, in Texas. I lavori sul circuito infatti sono sospesi. La causa, manco a dirlo, i soldi. In pratica ci sono due parti: una ha il circuito e lo sta costruendo; l’altra ha il contratto. Non si parlano. Il sogno americano rischia quindi di fallire anche perchè i primi di dicembre il Consiglio mondiale della FIA deve stilare il calendario definitivo 2012. Calendario che ha ben poco da sorridere se sono vere le incertezze che circondano il Gran premio del Bahrain e quelle sulla Korea. In questo caso l’organizzazione non avrebbe ancora ottemperato al pagamento di alcune tasse 2011 e avrebbe chiesto, per il 2012, uno sconto. Parola sconosciuta a Bernie Ecclestone. Insomma la F1 rischia di ritrovarsi in un attimo l’anno prossimo 17 gare invece delle 20 attuali.
Piero Arcide
Piero Arcide
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