La cronoscalata che avrebbe potuto rilanciare le ambizioni in rosa di Vincenzo Nibali, finisce per imbrigliare lo Squalo dello Stretto nelle maglie, nelle reti o meglio ancora nelle catene del destino. É infatti un problema a quella delle sua due ruote, in pieno sforzo, a fiaccare la risalita dell'uomo d'alta classifica dell'Astana, che prende 2'10'' dal vincitore di giornata, che risponde al numero di Alexander Foliforov, il re della cronoscalata dell'Alpe di Siusi.
La 15° tappa conferma Steven Kruijswijk davanti a tutti: l'olandese – battuto per appena un secondo del russo della Gazprom – resta saldamente in maglia rosa e dopo essersela guadagnata ieri alla fine del tappone dolomitico non ha intenzione di privarsene. Oggi chiude con un considerevole vantaggio in classifica di 2'12'' nei confronti di Esteban Chaves, che ha sofferto non poco in giornata, pagando ben 40'' di ritardo nei confronti di Foliforov.
Riscatta la disastrosa tappa di ieri Alejandro Valverde, terzo a fine giornata. Nibali sprofonda invece a 2'51'' da Steven Kruijswijk, restando terzo in classifica generale ma praticamente fuori da ogni discorso relativo alla vittoria.
LP
La 15° tappa conferma Steven Kruijswijk davanti a tutti: l'olandese – battuto per appena un secondo del russo della Gazprom – resta saldamente in maglia rosa e dopo essersela guadagnata ieri alla fine del tappone dolomitico non ha intenzione di privarsene. Oggi chiude con un considerevole vantaggio in classifica di 2'12'' nei confronti di Esteban Chaves, che ha sofferto non poco in giornata, pagando ben 40'' di ritardo nei confronti di Foliforov.
Riscatta la disastrosa tappa di ieri Alejandro Valverde, terzo a fine giornata. Nibali sprofonda invece a 2'51'' da Steven Kruijswijk, restando terzo in classifica generale ma praticamente fuori da ogni discorso relativo alla vittoria.
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