“Dove osano le aquile” è, da sempre, lo slogan della Gran Fondo Gavia & Mortirolo, settima prova dell’InBici Top Challenge che si svolgerà all’Aprica il 24 giugno 2018. E’ il secondo anno che l’appuntamento di Sondrio figura nel calendario del circuito, anche se – di fatto – si può parlare di un debutto assoluto visto che, lo scorso anno, per le proibitive condizioni meteo, la gran fondo del Gs Alpi venne annullata.
E proprio il maltempo (scenario tutt’altro che inedito a queste latitudini), oltre alla celebrata durezza del tracciato (si sale fino a 1854 metri!), fanno della Gran Fondo Gavia & Mortirolo l’appuntamento più temuto del calendario granfondistico nazionale, la corsa per grimpeur di razza che, non a caso, santificò il 5 giugno del 1994 il mito immortale di Marco Pantani.
Proprio su queste guglie, infatti, dove la pendenza media è del 10% e quella massima del 18%, il Pirata firmò una delle sue imprese memorabili, andando in fuga nell'ultima parte della salita e passando in vetta con 10' su Nelson Rodriguez, primo degli inseguitori. Miguel Indurain lo raggiunse in discesa, ma sulla pendenza di Santa Cristina il Pirata cambiò marcia e sigillò la vittoria. Tagliò il traguardo con 2'52" su Claudio Chiappucci e ben 3'30" su Indurain.
Nel ricordo di quell’impresa epica, il Gs Alpi ha voluto organizzare una gran fondo per scalatori puri, “una corsa – spiega il coordinatore del Circuito Maurizio Rocchi – che abbiamo voluto fortemente inserire nel calendario per il suo fascino e per l’impareggiabile bellezza dei suoi scenari”.
Ricordiamo che il costo dell’abbonamento all’InBici Top Challenge è di 170 euro per 6 gare e di 210 euro per otto gare. Nel pacchetto è compresa anche la prova jolly – la Gran Fondo Nevio Valcic di Medulin (Croazia) del 27 maggio – a cui gli abbonati del circuito potranno partecipare gratuitamente.
E proprio il maltempo (scenario tutt’altro che inedito a queste latitudini), oltre alla celebrata durezza del tracciato (si sale fino a 1854 metri!), fanno della Gran Fondo Gavia & Mortirolo l’appuntamento più temuto del calendario granfondistico nazionale, la corsa per grimpeur di razza che, non a caso, santificò il 5 giugno del 1994 il mito immortale di Marco Pantani.
Proprio su queste guglie, infatti, dove la pendenza media è del 10% e quella massima del 18%, il Pirata firmò una delle sue imprese memorabili, andando in fuga nell'ultima parte della salita e passando in vetta con 10' su Nelson Rodriguez, primo degli inseguitori. Miguel Indurain lo raggiunse in discesa, ma sulla pendenza di Santa Cristina il Pirata cambiò marcia e sigillò la vittoria. Tagliò il traguardo con 2'52" su Claudio Chiappucci e ben 3'30" su Indurain.
Nel ricordo di quell’impresa epica, il Gs Alpi ha voluto organizzare una gran fondo per scalatori puri, “una corsa – spiega il coordinatore del Circuito Maurizio Rocchi – che abbiamo voluto fortemente inserire nel calendario per il suo fascino e per l’impareggiabile bellezza dei suoi scenari”.
Ricordiamo che il costo dell’abbonamento all’InBici Top Challenge è di 170 euro per 6 gare e di 210 euro per otto gare. Nel pacchetto è compresa anche la prova jolly – la Gran Fondo Nevio Valcic di Medulin (Croazia) del 27 maggio – a cui gli abbonati del circuito potranno partecipare gratuitamente.
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