Più forte del mare, del vento, della scuffia. Oracle Team USA – Spithill raccoglie la sua prima vittoria nel weekend di America’s Cup nella Baia di San Francisco, precedendo Emirates Team New Zealand e Artemis Race – White. Nulla di compromesso per il team capolista J.B. Norman Bar del timoniere Ben Ainslie, che nonostante il settimo posto raccolto in questa match race mantiene la vetta della classifica, a cui si avvicina il Team Svedese di Artemis – White.
Il vero protagonista, come si diceva, è stato l’equipaggio di Oracle, sopravvissuto a una spettacolare scuffia nella quinta regata, lanciandosi verso la vittoria nel Match Racing Championship risultando vincitore nel testa a testa contro i fortissimi neozelandesi. Sfida risolta inizialmente, quando Spithill ha tagliato la linea di partenza con 10 secondi di vantaggio, sfruttando poi l’accelerazione del suo AC45 per portare a 18 i secondi di distanza al traguardo.
Un grande risultato, considerando che appena un’ora prima l’imbarcazione statunitense era sul fianco destro, sopraffatta dal vento che spirava ad oltre 20 nodi. Crisi nera per Luna Rossa, che “parcheggia” le sue imbarcazioni in fondo al gruppo.
Luca Pelliccioni
Il vero protagonista, come si diceva, è stato l’equipaggio di Oracle, sopravvissuto a una spettacolare scuffia nella quinta regata, lanciandosi verso la vittoria nel Match Racing Championship risultando vincitore nel testa a testa contro i fortissimi neozelandesi. Sfida risolta inizialmente, quando Spithill ha tagliato la linea di partenza con 10 secondi di vantaggio, sfruttando poi l’accelerazione del suo AC45 per portare a 18 i secondi di distanza al traguardo.
Un grande risultato, considerando che appena un’ora prima l’imbarcazione statunitense era sul fianco destro, sopraffatta dal vento che spirava ad oltre 20 nodi. Crisi nera per Luna Rossa, che “parcheggia” le sue imbarcazioni in fondo al gruppo.
Luca Pelliccioni
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