Un austriaco in Austria, Stefan Denifl, dopo 4 anni di dominio straniero. E' il corridore di casa quindi ad aggiudicarsi il Giro di Austria primo successo tra l'altro del team irlandese Acqua Blu Sport.
L'ultima tappa non è per velocisti, ma i 200 km e passa di tracciato nervoso e non impossibile lasciano comunque una buona sessantina di corridori a darsi battaglia fino alla volata conclusiva. Ad imporsi è Clément Venturini, ventitreenne della Cofidis, Solutions Crédits, vincitore quest’anno della 4 Giorni di Dunkerque che aveva fatto sua anche una frazione nella scorsa edizione della gara alpina. Il francese ha avuto la meglio su Sep Vanmarcke, ancora a secco di vittorie e all’ennesima piazza d’onore.
Terzo il sudafricano Ryan Gibbons quindi a seguire Pim Ligthart, Ivan Savitsky e Davide Ballerini che ha corso con la maglia della Nazionale Italiana. Il Tour va a Stefan Denifl. Con lui sul podio lo spagnolo Delio Fernández a 37 secondi e il colombiano Miguel Ángel López a 59. Buon sesto l'azzurro Giulio Ciccone, pure lui con la maglia della Nazionale a 2'06''.
r.c.
L'ultima tappa non è per velocisti, ma i 200 km e passa di tracciato nervoso e non impossibile lasciano comunque una buona sessantina di corridori a darsi battaglia fino alla volata conclusiva. Ad imporsi è Clément Venturini, ventitreenne della Cofidis, Solutions Crédits, vincitore quest’anno della 4 Giorni di Dunkerque che aveva fatto sua anche una frazione nella scorsa edizione della gara alpina. Il francese ha avuto la meglio su Sep Vanmarcke, ancora a secco di vittorie e all’ennesima piazza d’onore.
Terzo il sudafricano Ryan Gibbons quindi a seguire Pim Ligthart, Ivan Savitsky e Davide Ballerini che ha corso con la maglia della Nazionale Italiana. Il Tour va a Stefan Denifl. Con lui sul podio lo spagnolo Delio Fernández a 37 secondi e il colombiano Miguel Ángel López a 59. Buon sesto l'azzurro Giulio Ciccone, pure lui con la maglia della Nazionale a 2'06''.
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