Il weekend che rimette in gioco la T&A San Marino si conclude con una partita fuori da ogni logica. Nella quale i Titani concentrano i loro sforzo in due inning da fuoco e fiamme, più che sufficienti per passare 9-4 in casa di Parma. Due successi su due in una sfida che poteva affossare la T&A e spedirla a -5 dagli emiliani, che adesso invece sono sempre terzi, ma a +1. +1 come Città di Nettuno, due volte sconfitta da Bologna. E considerando che San Marino deve recuperare con Padova ecco che terzo e quarto posto, virtualmente, sono raggiunti.
La vittoria che rilancia le ambizioni playoff della T&A inizia a prendere forma nel 4° inning: i 4 ball a Babini e Pulzetti e il singolo di Ferrini riempiono le basi, ci sono due out sul tabellone ma San Marino capitalizza con De Wolf – base ball e punto automatico – e con Bermudez, il cui doppio a destra vale lo 0-4 in un batter di ciglio.
Il poker di schiaffi risveglia Parma: dopo quattro riprese senza valide subite, Maestri viene colpito dal doppio di Poma, concede la base ball a Koutsoyanopulos e lascia il posto a Perez. Che si becca il singolo di Mirabal (1-4) e commette un balk che permette ai ducali di dimezzare lo svantaggio. Da quel momento parte la caccia al pari, che ancora Perez e Garate riescono a evitare fino all'8°. Doppio di Koutsoyanopulos e mancata presa della difesa che tiene in gioco Mirabal, che batte il singolo del 3-4. Sambucci intanto riceve la base, così, sul singolo di Zilieri, Parma impatta. U
na situazione che ammazzerebbe chiunque o quasi, invece la T&A reagisce e al 9° rompe gli argini. Valida chiave di Reginato, Babini e Lupo riempiono i cuscini e poi arrivano i punti: uno su colpo di Pulzetti, uno su botta di Avagnina trasformata in volata di sacrificio, e gli altri tre su un homerun di Ferrini: 4-9, sipario chiuso.
RM
La vittoria che rilancia le ambizioni playoff della T&A inizia a prendere forma nel 4° inning: i 4 ball a Babini e Pulzetti e il singolo di Ferrini riempiono le basi, ci sono due out sul tabellone ma San Marino capitalizza con De Wolf – base ball e punto automatico – e con Bermudez, il cui doppio a destra vale lo 0-4 in un batter di ciglio.
Il poker di schiaffi risveglia Parma: dopo quattro riprese senza valide subite, Maestri viene colpito dal doppio di Poma, concede la base ball a Koutsoyanopulos e lascia il posto a Perez. Che si becca il singolo di Mirabal (1-4) e commette un balk che permette ai ducali di dimezzare lo svantaggio. Da quel momento parte la caccia al pari, che ancora Perez e Garate riescono a evitare fino all'8°. Doppio di Koutsoyanopulos e mancata presa della difesa che tiene in gioco Mirabal, che batte il singolo del 3-4. Sambucci intanto riceve la base, così, sul singolo di Zilieri, Parma impatta. U
na situazione che ammazzerebbe chiunque o quasi, invece la T&A reagisce e al 9° rompe gli argini. Valida chiave di Reginato, Babini e Lupo riempiono i cuscini e poi arrivano i punti: uno su colpo di Pulzetti, uno su botta di Avagnina trasformata in volata di sacrificio, e gli altri tre su un homerun di Ferrini: 4-9, sipario chiuso.
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