Gara 3 è di Rimini. Sul diamante di casa, la Telemarket centra una vittoria pesantissima per la sua rincorsa ai play-off. Un altro passo falso, invece, per la T&A, campione d’Europa, che dovrà guardarsi soprattutto le spalle dopo il magro il bottino del derby. La squadra di Doriano Bindi ha portato a casa una sola vittoria, quella nell’anticipo di giovedì a Serravalle. Non è andata altrettanto bene invece nelle altre due partite nella tana di Rimini. Se in Gara 2 è mancato solo un pizzico di fortuna, l’1 a 0 finale racconta di una gara tiratissima e sempre in bilico, lo stesso non si può dire dell’ultima sfida. Ieri sera Rimini ha vinto facile, 8 a 3, sfruttando soprattutto la vendemmia del quinto inning. Un inning maledetto per San Marino, in quel momento sotto 3 a 2, ma ancora aggrappato alla partita. Casseri lascia a Newmann un diamante imbottito di corridori riminesi, il rilievo non riesce ad essere subito caldo e concede una base per ball e due singoli, che portano a casa quattro attaccanti della Telemarket. Protagonista Patrone sul monte di lancio, scortato verso la vittoria dai rilievi D’Amico e Bartolucci. Nel box di battuta hanno fatto male a San Marino soprattutto le mazze di Chiarini e Buccheri, spingendo i Pirati un po’ più vicino al quarto posto di Godo.
I ravennati non riescono a replicare l’impresa sul diamante di Nettuno, la favola comunque continua perché i play-off sono sempre lì a portata di mano. Davanti c’è ora la coppia Bologna-Grosseto, seguita da Nettuno, ma nessuna squadra sembra in grado di ammazzare il campionato. Salvare la massima serie è invece il primo obiettivo della T&A, che deve pensare ad una partita alla volta: con un bel bottino di vittorie nelle ultime quattro giornate, la classifica corta potrebbe regalare anche qualche cosa di più.
I ravennati non riescono a replicare l’impresa sul diamante di Nettuno, la favola comunque continua perché i play-off sono sempre lì a portata di mano. Davanti c’è ora la coppia Bologna-Grosseto, seguita da Nettuno, ma nessuna squadra sembra in grado di ammazzare il campionato. Salvare la massima serie è invece il primo obiettivo della T&A, che deve pensare ad una partita alla volta: con un bel bottino di vittorie nelle ultime quattro giornate, la classifica corta potrebbe regalare anche qualche cosa di più.
Riproduzione riservata ©