Vince Pantano. Con la o, ma fa lo stesso un po' impressione. Perchè vince da matto, fa un'impresa e sorride e sublima in un'azione sola tutte la caratteristiche degli escarabajos. Vince restando in fuga praticamente tutto il giorno, lanciandosi all'inseguimento prima di Dumoulin, poi di Majka. Che, raggiunto, lo ha definitivamente staccato sul rettilineo d'arrivo. E' un numero vero e proprio quello che fa Jarlinson Pantano, che si prende tutta la vetrina compreso l'ombrello per pedalare sotto la pioggia. E' professionista dal 2012 e conquista la sua seconda vittoria stagionale dopo quella al Giro di Svizzera. La sua squadra la Iam chiuderà a fine anno e dunque per lui vincere vuol dire anche costruirsi un mercato. La classifica generale non si muove, nonostante i 6 GP della montagna il team Sky ha blindato Froome e lasciano partire solo quelli meno pericolosi. Ci ha provato anche Vincenzo Nibali in compagni di 28 coraggiosi a lanciarsi avanti all'alba della tappa. Lo squalo ha poi pilotato Fabio Aru nello staccare Valverde. Sono loro l'anima di un'Astana che ha provato a muovere la corsa. Domani tappa pianeggiante, poi martedi il secondo riposo. Da mercoledi il Tour sale sulle Alpi, c'è ancora spazio per trovare un anti Froome?
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