Il weekend è alle porte, il PalaCasadei di Serravalle è pronto ad ospitare un altro capitolo della pallavolo sammarinese. Questa settimana il fattore campo tocca ai ragazzi di Tabarrini, che attendono Imola, imbattuta. Gli emiliani – osservato il turno di riposo alla prima giornata – hanno inanellato un filotto di vittorie che la Titan Services si augura di interrompere domani pomeriggio, forte dei suoi 11 punti alla soglia dello stop forzato in campionato, per poi riprendere sempre in casa contro la Involley, attuale capoclassifica. Imola fa un po' meno paura considerando che nelle sue quattro partite (di cui due vinte al tie-break) ha affrontato Cesenatico, Lugo, Savena e Jolly Volley Ravenna: le ultime, classifica alla mano. Le due vittorie consecutive ottenute con Faenza e Marignano spingono dunque il pronostico verso i sammarinesi, ma la sfida è tutta da giocare.
Da un trend da confermare, ad un altro da invertire: quello della Banca di San Marino. E la prossima non è certo la partita migliore per svoltare: nella trasferta più corta dell'anno, le ragazze di Alessandro Zanchi faranno visita al Pascucci Rimini, capolista a punteggio pieno e pari merito con Forlì e Cervia. La vittoria è qualcosa di complessa da immaginare, ma dovesse arrivare potrebbe veramente essere il turning point di una stagione. Esperienza e qualità fanno presagire comunque ad un altro tipo di sfida, meno romantica e più cinica. Le riminesi puntano a vincere il campionato, ambizioni dissimili accompagnano le sammarinesi: Peroni, Carnesecchi, Arcangeli, Filanti e Amorotti sono un lusso che poche formazioni in Serie C possono permettersi. Fortunatamente non stiamo parlando di un campionato compromesso: detto del terzetto in fuga, dieci formazioni – esclusa Longiano fanalino di coda – sono raggruppate in quattro punti. Così la Banca di San Marino, che in sfide diverse da quelle contro pronostico dovrà costruirsi il suo campionato.
LP
Da un trend da confermare, ad un altro da invertire: quello della Banca di San Marino. E la prossima non è certo la partita migliore per svoltare: nella trasferta più corta dell'anno, le ragazze di Alessandro Zanchi faranno visita al Pascucci Rimini, capolista a punteggio pieno e pari merito con Forlì e Cervia. La vittoria è qualcosa di complessa da immaginare, ma dovesse arrivare potrebbe veramente essere il turning point di una stagione. Esperienza e qualità fanno presagire comunque ad un altro tipo di sfida, meno romantica e più cinica. Le riminesi puntano a vincere il campionato, ambizioni dissimili accompagnano le sammarinesi: Peroni, Carnesecchi, Arcangeli, Filanti e Amorotti sono un lusso che poche formazioni in Serie C possono permettersi. Fortunatamente non stiamo parlando di un campionato compromesso: detto del terzetto in fuga, dieci formazioni – esclusa Longiano fanalino di coda – sono raggruppate in quattro punti. Così la Banca di San Marino, che in sfide diverse da quelle contro pronostico dovrà costruirsi il suo campionato.
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