![Chris Froome](https://sanmarinortv.sm/media/cache/fe_article_detail_full_half/uploads/img/photo/7c/7cb6df8cb779356b0557bff6fd82a529d6786a69197703.jpg)
A Pena Cabarga la Vuelta da spettacolo. E riscopre un grandissimo Chris Froome che si concede un giorno da Tour. L'arrivo lassù con quasi 6 km al 9,8 di pendenza è garanzia di tappone da ricordare. La Tinkoff lavora a fondo per evitare imprese di giornata e regni effimeri di eroi improvvisati. Quindi spazio ai big. A cominciare da Esteban Chaves, il primo a muoversi a due chilometri dall'arrivo. Ma Quintana non da spazio e si mette a duellare con Froome. Che bello vedere cioè che al Tour è mancato. Froome vince, rivince sulla stessa salita che fu sua 5 anni fa proprio davanti a Quintana e a un Valverde sempre eccellente quando la strada sale. Contador c'è ma non è lui e la povera Italia si aggrappa con dignità a quel faticatore di Scarponi sempre comunque da lodare in un contesto forse più grande di lui. In classifica Quintana guida con 54'' su Froome e 1'05'' su Valverde. Il resto è ormai fuori dalla lotta per la vittoria finale, ma Scarponi ottavo a 3'45'' val bene un applauso e una citazione. Mancano 4 arrivi in salita e una crono, terreno per accendere i due signori della Vuelta ce n'è, per le sorprese meno.
r.c.
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