Di moda nell'Europa del pallone; infuocati nell'Italia – nella Romagna – del batti e corri, il derby del fine settimana IBL propone un San Marino – Rimini che porta con sé i tizzoni ancora ardenti delle due ultime finali-Scudetto che hanno contribuito a fare la storia recente e assoluta della T&A e del baseball all'italiana.
La remuntada dell'anno scorso nessuno l'ha dimenticata, ma tanti parametri sono cambiati negli ultimi 7 mesi e mezzo: parametri tecnici, ma anche strutturali. Che vogliono il derby nella fase intergirone: due volte – stasera e domani a Serravalle – con playball alle 20:30.
Da Parma la conferma del profilo schizofrenico dei campioni d'Italia: sconfitta per manifesta inferiorità in gara1, successo in gara2 sul diamante dei ducali. A cosa sia destinata la T&A di quest'anno ancora non lo ha capito – forse – nemmeno Doriano Bindi, che intanto fa la conta degli assenti: Bittar e Cooper ancora out, come Pantaleoni dopo l'infortunio occorso proprio in Emilia settimana scorsa.
Dal punto di vista tecnico il lineup sammarinese paga nell'immediato l'aver puntato tutto su giovani emergenti sul monte degli "indigeni": “Si faranno" - assicura Bindi, nella speranza che la maturazione arrivi in tempi rapidi. Come altrettanto rapido dovrà essere l'inserimento di Carlos Teran e Nick Morreale, aggregatisi al team nelle ultime ore. Il primo va a rimpinguare il numero di pitcher stranieri a disposizione della T&A, con esperienza recente nel Sol Levante. Morreale – italiano non ASI – si distingue tanto sul monte che nel box di battuta. Per armare fin da subito il caricatore dei campioni d'Italia, che da questa doppia sfida con Rimini dovranno uscire con più certezze che dubbi, a differenza di quanto ostentato sin ora. Pirati ancora al netto di Corradini e che riproporranno Patrone ed Ekstrom come partenti.
LP
La remuntada dell'anno scorso nessuno l'ha dimenticata, ma tanti parametri sono cambiati negli ultimi 7 mesi e mezzo: parametri tecnici, ma anche strutturali. Che vogliono il derby nella fase intergirone: due volte – stasera e domani a Serravalle – con playball alle 20:30.
Da Parma la conferma del profilo schizofrenico dei campioni d'Italia: sconfitta per manifesta inferiorità in gara1, successo in gara2 sul diamante dei ducali. A cosa sia destinata la T&A di quest'anno ancora non lo ha capito – forse – nemmeno Doriano Bindi, che intanto fa la conta degli assenti: Bittar e Cooper ancora out, come Pantaleoni dopo l'infortunio occorso proprio in Emilia settimana scorsa.
Dal punto di vista tecnico il lineup sammarinese paga nell'immediato l'aver puntato tutto su giovani emergenti sul monte degli "indigeni": “Si faranno" - assicura Bindi, nella speranza che la maturazione arrivi in tempi rapidi. Come altrettanto rapido dovrà essere l'inserimento di Carlos Teran e Nick Morreale, aggregatisi al team nelle ultime ore. Il primo va a rimpinguare il numero di pitcher stranieri a disposizione della T&A, con esperienza recente nel Sol Levante. Morreale – italiano non ASI – si distingue tanto sul monte che nel box di battuta. Per armare fin da subito il caricatore dei campioni d'Italia, che da questa doppia sfida con Rimini dovranno uscire con più certezze che dubbi, a differenza di quanto ostentato sin ora. Pirati ancora al netto di Corradini e che riproporranno Patrone ed Ekstrom come partenti.
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