L'ultimo hurrà a Santo Stefano poi solo amarezze. Non c'è tampone che tenga, alla Ternana non serve nemmeno la cura Gallo, terzo allenatore a sedere sulla panchina Rosso/Verde. Per una squadra che sarebbe dovuta essere la protagonista indiscussa di questo campionato arriva la quarta sconfitta consecutiva, intervallata dal pareggio nel recupero della prima giornata di ritorno al Romeo Neri con il Rimini. Va riconosciuto se non altro che la Ternana è viva lo dimostrano le occasioni da goal fallite: la prima con Marilungo che si contorce per cercare il palo lontano e non lo trova per questione di centimetri. Perplesso Gallo in panchina quando Rivas disegna un cross perfetto per la conclusione volante di Pobega, e la sfera che si alza sopra la traversa. Nella ripresa esce il Monza che comincia a martellare con D'Errico sempre abile nello stretto, il traversone gli viene deviato in corner. Quando una squadra non è tranquilla lo si vede da queste ingenuità: Altobelli perde palla e dà la possibilità alla squadra di Brocchi di accelerare. La diagonale di Fazio disinnesca il pericolossissimo 5 contro 3. E' il preludio al goal dei brianzoli. Chiricò su punizione, sbuca Negro che precede i difensori Rosso/Verdi e porta in vantaggio il Monza. E quando non gira lo si vede da quello che accade a tempo abbondantemente scaduto: Palumbo a botta sicura, Guarna fa il miracolo poi Paghera da zero metri seppur defilato non trova la porta per la disperazione generale di una squadra che non trova luce in fondo al tunnel. Al Libero Liberati di Terni, Monza batte Ternana 1-0
L.G
L.G
Riproduzione riservata ©
