Cailungo e Juvenes/Dogana devono vincere per forza e invece fanno 2-2, eliminandosi a vicenda dalla corsa ai playoff con un turno d'anticipo. Agli spareggi va il Murata, in vantaggio negli scontri diretti coi rossoverdi – che potrebbero solo raggiungerlo – e imprendibile per una JD fatta fuori dai giochi dal pari di Santucci del 94°.
Si comincia con la leggerezza di Mezzadri che spiana la strada a Benedetti, che sciupa tutto con l'ultimo controllo e permette a Gobbi di deviare in angolo. Il resto di quel che offre il primo tempo è della Juvenes: Pasquinelli riceve il cross di Cevoli e segna sulla ribattuta di Gallinetta, però è fuorigioco e non vale. Quindi Merli porta a spasso la difesa e va con un destro dalla mezzaluna, Gallinetta è attento e la alza a mano aperta. Si va alla ripresa ed è ancora Merli contro Gallinetta: l'attaccante biancoblu ci prova prima con un'altra azione personale e poi con una punizione dal limite, in ambo i casi l'estremo risponde presente.
Il predominio Juvenes frutta al 63°: punizione di Mezzadri, torre di Cevoli e inzuccata ravvicinata di Acquarelli, stavolta Gallinetta non riesce a opporsi ed è vantaggio. Di brevissima durata però, perché tempo 4' ed è Benedetti a svettare sulla punizione di Liverani per il ritrovato pari.
Ora la gara è accesa: lancio di prima di Senja, Mezzadri buca e Benedetti è di nuovo davanti alla porta, Gobbi respinge e Luca Cecchetti scarica alto. Per la JD invece l'uomo copertina è sempre Merli, che sulla combinazione con D'Angeli e Zucchi taglia fuori Ferrari e calcia da due passi: Gallinetta gli respinge addosso e il rimbalzo è buono per Cevoli, sul pezzo nel fiondarsi a toccare in rete.
Il Cailungo accusa e quando al 91° Iuzzolino si fa espellere per un alterco con l'arbitro la resa pare ormai cosa fatta. Invece così non è: Luca Cecchetti da destra, bis di rimpalli e Benedetti chiama Gobbi alla parata. E sugli sviluppi del conseguente angolo – sul quale sale pure Gallinetta – ecco la perla di Santucci, che si coordina sulla sponda di Censoni e schiaccia al volo a fil di palo. Juvenes dal sogno all'incubo e Cailungo che ha pure la palla per tornare in corsa playoff: Benedetti sguscia tra Mezzadri e Cevoli e scarica per il rigore in movimento di Censoni, la cui conclusione alta sancisce la fine dei giochi per entrambe.