Nell'urna di Nyon anche le formazioni sammarinesi (Folgore, Juvenes/Dogana e La Fiorita), due delle quali a comporre il sorteggio più ampio di sempre nella storia dell'Europa League.
Per prima la Folgore, che poteva incrociare i gallesi del New Saints, gli estoni del Levadia Tallinn o gli andorrani del Santa Colomba ed invece affronteranno la trasferta logisticamente più scomoda, dovendo volare alla volta di Yerevan per affrontare la formazione armena del Pyunik.
È la seconda volta nelle ultime tre edizioni della Champions League che una sammarinese va in scena in Armenia: capitò al Tre Penne nell'estate del 2013, quando ad una sconfitta esterna all'andata fece seguito l'1-0 che è ad oggi l'unico successo in campo internazionale di un club sammarinese. L'andata si giocherà al Republican Stadium di Yerevan martedì 30 giugno, con ritorno a Serravalle fissato per il 7 luglio. Per i campioni di San Marino – dopo due partecipazioni all'Europa League – si tratta della prima volta nella massima competizione europea per club, consapevole del ruolino invidiabile in casa dove la formazione di Falciano ha sempre segnato un gol nei precedenti con Basilea e Budu?nost Podgorica.
Un po' più sostanziosi – e si sapeva – i possibili abbinamenti per Juvenes/Dogana e La Fiorita, che prima della composizione dei mini gironi avrebbero potuto tranquillamente incrociare il West Ham o il Go Head Eagles, formazioni di Premier League ed Eredivise.
Per i vicecampioni di San Marino della Juvenes/Dogana l'avversario è comunque di un certo spessore e risponde al nome di Brøndy, squadra danese in cui ha mosso i primi passi da calciatore un certo Micheal Laudrup e tra le più vincenti nella storia della Superligaen danese. L'andata – il prossimo 2 luglio – è poco più a nord di Copenaghen.
Quando gli uomini di Fabrizio Costantini giocheranno il ritorno allo Stadium, La Fiorita del neo tecnico Luca Bizzotto sarà invece impegnata in Liechtenstein, avendo trovato nell'urna il Vaduz. Non fatevi tradire dalla targa della squadra di Giorgio Contini: il Fussball Club Vaduz infatti gioca in Serie A svizzera. Poco importa poi se hanno chiuso l'ultima stagione in Super League al nono e penultimo posto, parliamo infatti di una formazione militante in un campionato professionistico di qualità assoluta. La trasferta al Rheinpark Stadion del 9 luglio, valevole per il match di ritorno, sarà dunque carico di pressioni e responsabilità, come per le altre formazioni chiamate a rappresentare la Repubblica di San Marino sul palcoscenico del calcio continentale.
LP
Per prima la Folgore, che poteva incrociare i gallesi del New Saints, gli estoni del Levadia Tallinn o gli andorrani del Santa Colomba ed invece affronteranno la trasferta logisticamente più scomoda, dovendo volare alla volta di Yerevan per affrontare la formazione armena del Pyunik.
È la seconda volta nelle ultime tre edizioni della Champions League che una sammarinese va in scena in Armenia: capitò al Tre Penne nell'estate del 2013, quando ad una sconfitta esterna all'andata fece seguito l'1-0 che è ad oggi l'unico successo in campo internazionale di un club sammarinese. L'andata si giocherà al Republican Stadium di Yerevan martedì 30 giugno, con ritorno a Serravalle fissato per il 7 luglio. Per i campioni di San Marino – dopo due partecipazioni all'Europa League – si tratta della prima volta nella massima competizione europea per club, consapevole del ruolino invidiabile in casa dove la formazione di Falciano ha sempre segnato un gol nei precedenti con Basilea e Budu?nost Podgorica.
Un po' più sostanziosi – e si sapeva – i possibili abbinamenti per Juvenes/Dogana e La Fiorita, che prima della composizione dei mini gironi avrebbero potuto tranquillamente incrociare il West Ham o il Go Head Eagles, formazioni di Premier League ed Eredivise.
Per i vicecampioni di San Marino della Juvenes/Dogana l'avversario è comunque di un certo spessore e risponde al nome di Brøndy, squadra danese in cui ha mosso i primi passi da calciatore un certo Micheal Laudrup e tra le più vincenti nella storia della Superligaen danese. L'andata – il prossimo 2 luglio – è poco più a nord di Copenaghen.
Quando gli uomini di Fabrizio Costantini giocheranno il ritorno allo Stadium, La Fiorita del neo tecnico Luca Bizzotto sarà invece impegnata in Liechtenstein, avendo trovato nell'urna il Vaduz. Non fatevi tradire dalla targa della squadra di Giorgio Contini: il Fussball Club Vaduz infatti gioca in Serie A svizzera. Poco importa poi se hanno chiuso l'ultima stagione in Super League al nono e penultimo posto, parliamo infatti di una formazione militante in un campionato professionistico di qualità assoluta. La trasferta al Rheinpark Stadion del 9 luglio, valevole per il match di ritorno, sarà dunque carico di pressioni e responsabilità, come per le altre formazioni chiamate a rappresentare la Repubblica di San Marino sul palcoscenico del calcio continentale.
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