Un buon Tre Fiori toglie la vetta a una Fiorita in tono minore, che riesce solo a contenere i danni acciuffando un contestato pari allo scadere. Vitaioli – in teoria in panca solo a far presenza – entra e segna l'1-1, non abbastanza per evitare ai suoi di scivolare a -2 dalla Virtus, ora capolista solitaria. Per il Tre Fiori – che protesta per la posizione di Niang in occasione della X – prestazione che dà morale dopo il periodo nero da un punto in tre turni: difeso il 5° posto, che ora però è in condivisione col Murata.
Partita non bella, che vive di fiammate: subito Fimognari a lanciare in area Micchi, che però non trova l'aggancio. Questo in una mezz'ora iniziale a trazione La Fiorita: punizione di Amati e respinta di Nardi, sugli sviluppi Mazzotti crossa di prima intenzione per Jacopo Semprini – entrato per l'infortunato Grassi – controllo ad aggirare De Lucia e incrociata sul palo. Ancora Semprini la prepara per Guidi, la cui conclusione non ha mordente.
Qui l'inerzia inizia a girare, perché Montegiardino si spegne e il Tre Fiori – che perde Fedeli e butta dentro Cirrottola - alza il baricentro: Socciarelli stoppa un pallone vagante e lo gira alto, dopodiché Micchi innesca la fuga proprio di Cirrottola, che al momento di piazzarla si limita ad un passaggio a Vivan.
Ripresa e dopo 12' ecco lo strappo: Cirrottola affonda da sinistra, Fatica lo lascia fare e l'imbucata che segue pesca Micchi, che è solo al limite dell'area piccola e ha una vita per controllare, mirare e segnare. È il 4° per la punta arrivata a gennaio e presentatasi con 3 gol in 3 partite, ma da allora a secco da 5 turni.
Sbloccato lo stallo, il Tre Fiori si mette in contenimento e lascia campo a una Fiorita che ora attacca a pieno organico, ma senza trovare spunti. Manfredini butta dentro tutti gli offensivi a disposizione, compreso un Vitaioli fermo da 6 giornate. Eppure è proprio lui, all'89°, ad addomesticare sulla mezzaluna un cross di Greco deviato da Della Valle, completando l'opera con un mancino preciso in buca d'angolo. Pari e proteste Tre Fiori, perché sulla traiettoria del tiro c'è Niang, in fuorigioco: ma è tutto vano, il gol è convalidato e per La Fiorita è la seconda X stagionale, comunque insufficiente per mantenere lo status di capolista.