E' stato un week-end all'insegna di Tim Gajser, vincitore di entrambe le manche del Gran Premio di Patagonia, terzo appuntamento del mondiale di Motocross. Sulla bellissima ed altrettanto veloce pista di Neuquen, il campione del mondo ha ritrovato lo smalto dei tempi migliori, conquistando la pole position al sabato e poi ha mantenuto fede alle aspettative, superando la Yamaha del belga Jeremy Van Horebeek in gara1 e del suo compagno di squadra, il russo Bobryshev nella seconda manche. Un fantastico en plein, che permette al ventenne sloveno, di portarsi al comando della classifica iridata.
Fine settimana da incorniciare anche per Van Horebeek. Il pilota della Yamaha è stato l'unico che ha provato ad insidiare la netta supremazia di Gajser, conquistando il secondo posto in gara 1 e la terza posizione nella seconda manche mentre per la prima volta in carriera, sale sul podio di una gara mondiale il russo Bobryshev, in sella ad una Honda sempre più affidabile e competitiva.
Trasferta difficile per Tony Cairoli. Partito male in entrambe le manche, il fuoriclasse siciliano è stato autore di due belle rimonte.
Nella prima prova è risalito dalla ventiduesima alla nona posizione mentre nella seconda manche ha fatto ancora meglio, chiudendo al quinto posto e conquistando la settima posizione nella classifica assoluta della gara argentina. Nella graduatoria generale, comanda Tim Gajser con 106 punti, dieci in più di Cairoli a quota 96 mentre il francese Desalle sale in terza posizione con 91 punti.
Prossimo appuntamento del mondiale di motocross, domenica 2 aprile con il gran premio del Messico.
Fine settimana da incorniciare anche per Van Horebeek. Il pilota della Yamaha è stato l'unico che ha provato ad insidiare la netta supremazia di Gajser, conquistando il secondo posto in gara 1 e la terza posizione nella seconda manche mentre per la prima volta in carriera, sale sul podio di una gara mondiale il russo Bobryshev, in sella ad una Honda sempre più affidabile e competitiva.
Trasferta difficile per Tony Cairoli. Partito male in entrambe le manche, il fuoriclasse siciliano è stato autore di due belle rimonte.
Nella prima prova è risalito dalla ventiduesima alla nona posizione mentre nella seconda manche ha fatto ancora meglio, chiudendo al quinto posto e conquistando la settima posizione nella classifica assoluta della gara argentina. Nella graduatoria generale, comanda Tim Gajser con 106 punti, dieci in più di Cairoli a quota 96 mentre il francese Desalle sale in terza posizione con 91 punti.
Prossimo appuntamento del mondiale di motocross, domenica 2 aprile con il gran premio del Messico.
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