Il 46 ha fatto 64: invertire le cifre per timbrare il record di pole position condiviso con Marquez e Lorenzo; Valentino Rossi si aggiudica il braccio di ferro con Marc Marquez al Twin Ring di Motegi e primeggia nel Q2 per strappare una pole position a dir poco sudata. Spettacolare e coinvolgente il duello col catalano dell'Honda, che sconta 180 millesimi di ritardo nei confronti di Rossi, l'unico in pista ad abbattere il muro dell'1'44'', seppur di appena 46 millesimi di secondo: "Abbiamo trovato l'equilibrio dopo la quarta sessione di libere; eravamo competitivi anche prima - assicura il Dottore - poi sono riuscito a fare un gran giro, con una gran frenata alla curva 9 e un'uscita perfetta dalla veloce e quando ho visto 1'43''956 ero molto contento".
Completa la prima fila Jorge Lorenzo: il campione uscente si è prontamente ripreso dopo aver picchiato duro con la schiena – salvaguardata dalla corazza della sua tuta – a seguito di una spettacolare disarcionata.
É una Ducati la moto più veloce in pista: Barbera sfiora i 310 km/h ma non va oltre l'ottavo posto, bucando di mezzo secondo l'obiettivo seconda fila, affare di Dovizioso, Crutchlow ed Aleix Espargaro. Decimo Petrucci.
In Moto2 sarà il campione del mondo Johann Zarco a scattare dalla prima celletta, mentre l'autoctono Hiroki Ono sbaraglia la concorrenza in Moto3 dove sono cinque gli italiani nelle prime 7 piazze.
LP
Completa la prima fila Jorge Lorenzo: il campione uscente si è prontamente ripreso dopo aver picchiato duro con la schiena – salvaguardata dalla corazza della sua tuta – a seguito di una spettacolare disarcionata.
É una Ducati la moto più veloce in pista: Barbera sfiora i 310 km/h ma non va oltre l'ottavo posto, bucando di mezzo secondo l'obiettivo seconda fila, affare di Dovizioso, Crutchlow ed Aleix Espargaro. Decimo Petrucci.
In Moto2 sarà il campione del mondo Johann Zarco a scattare dalla prima celletta, mentre l'autoctono Hiroki Ono sbaraglia la concorrenza in Moto3 dove sono cinque gli italiani nelle prime 7 piazze.
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