Non assomiglia al primo giorno. E infatti non lo è. C'è già unità d'intenti e ci sono soprattutto le date dirimenti nel dividere libri dei sogni da progetti da realizzare. Il Segretario Lonfernini accoglie la delega allo Sport con entusiasmo e pigia subito sul gas. Dalla necessità di lavorare fianco a fianco col Comitato Olimpico alla volontà di riorganizzare la contribuzione per eventi e federazioni. Sport e Turismo -dice il Segretario- vincono se giocano dalla stessa parte del campo. Al tempo della crisi si sostengono le manifestazioni in territorio o che offrono al territorio benefici in termini di indotto. Trema il futuro della MotoGp. Teodoro Lonfernini è chiarissimo. Fatto il Gran Premio del 2014 ci sideremo al tavolo con Dorna. O si ridiscutono i termini dell'impegno sammarinese (a oggi 520.000 euro) oppure la storia finisce qui. Con il Presidente del Comitato Olimpico a fianco che annota con sollievo quello che Lonfernini ha in agenda. Temeva che il passaggio di deleghe rallentasse la politica sportiva, ha trovato invece un bel colpo di gas nelle parole del Segretario. Dobbiamo lavorare fianco a fianco con il Cons e le Federazioni. Entro il marzo 2015 la nuova legge. E Gian Primo Giardi guarda al quadriennio e ai Giochi del 2017. Impianti da innovare, adeguare, costruire anche coinvolgendo energie private. Assist che Lonfernini accompagna in porta. Dobbiamo garantire a tutti, professionisti, dilettanti e amatori il diritto di fare sport.
Roberto Chiesa
Roberto Chiesa
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