I Giochi sono al voltapagina, la delegazione sammarinese lascia Cracovia per trasferirsi a Wroclaw dove da giovedì toccherà al Tiro a Volo. In un programma già orfano delle Bocce e che ha cancellato la Lotta, Alessandra Perilli e Gian Marco Berti sono l'ascensore per il Paradiso. La prima parte ha fornito comunque indicazioni confortanti e spunti sui quali lavorare. E cose da ricordare. E' da ricordare la coppia Berardi-Forcellini che ha portato per la prima volta la bandiera sammarinese dentro il torneo europeo di Padel. Hanno lottato contro la coppia polacca e il 6-3 6-4 scrive in parte i contorni di un match deciso da un paio di break, ma non racconta le tre palle che i sammarinesi hanno avuto per rientrare specie nel primo set. A Mattias Mongiusti, ragazzo di talento che si trasferirà al centro federale italiano di Terni per tentare la scalata al professionismo, le basi non mancano. Lo ha dimostrato anche nel match di Cracovia perso per 4-1 contro il serbo Peto, uno degli atleti più esperti del circuito. E l'esperienza è l'unica cosa che ad oggi manca a Mattias che ha finito col perdersi un po' dentro le maglie di un gioco furbo e variato. Cose già considerate a caldo con la lucidità di un veterano. A Chorzow l'Atletica ha riunito per la prima volta le 3 divisioni europee. Ci sono tutti i più grandi e c'è anche San Marino con un sacco di giovani di prospettiva dietro le certezze Gasparelli e Sansovini e gli atleti più esperti a dare una mano. In una parola il gruppo, in un auspicio il futuro.