Nel pomeriggio di sabato 20 dicembre a Roma un male insidioso si è portato
via Davide Imola, dirigente sindacale della CGIL e responsabile nazionale della Consulta delle Professioni, organismo nato per dare voce ai lavoratori autonomi, indipendenti e atipici e alle loro istanze fin lì inascoltate. Davide ha iniziato il suo percorso sindacale in Romagna, a Riccione e a Rimini, per poi proseguirlo a Roma. Davide era un uomo intelligente e concreto, integro e generoso; intendeva l’attività sindacale nel modo più inclusivo e per questo è stato un interlocutore attento e capace di ascoltare i bisogni dei lavoratori più deboli e meno tutelati. Davide credeva in ciò che faceva ogni giorno instancabilmente; stava a sentire quelli che nessuno era mai stato a sentire; sapeva indicare loro come agire e perché; e faceva tutto questo sorridendo. Con lui perdiamo un compagno di lotte e un maestro di vita, e siamo certi che il modo migliore per onorarne la memoria sia continuare a svolgere l'attività di ascolto e di tutela dei più deboli con il sorriso sulle labbra. A chi volesse porgere un saluto a Davide prima delle esequie che si terranno martedì 23 dicembre alle 15 nella chiesa di san Lorenzo a Riccione, segnaliamo che la camera ardente è allestita dalle 10 alle 13.30 di martedì 23 dicembre presso la sede della Camera del Lavoro di Rimini (via Caduti di Marzabotto 30, salone A. Polverelli).
Per la Segreteria Cgil - Massimo Fusini
via Davide Imola, dirigente sindacale della CGIL e responsabile nazionale della Consulta delle Professioni, organismo nato per dare voce ai lavoratori autonomi, indipendenti e atipici e alle loro istanze fin lì inascoltate. Davide ha iniziato il suo percorso sindacale in Romagna, a Riccione e a Rimini, per poi proseguirlo a Roma. Davide era un uomo intelligente e concreto, integro e generoso; intendeva l’attività sindacale nel modo più inclusivo e per questo è stato un interlocutore attento e capace di ascoltare i bisogni dei lavoratori più deboli e meno tutelati. Davide credeva in ciò che faceva ogni giorno instancabilmente; stava a sentire quelli che nessuno era mai stato a sentire; sapeva indicare loro come agire e perché; e faceva tutto questo sorridendo. Con lui perdiamo un compagno di lotte e un maestro di vita, e siamo certi che il modo migliore per onorarne la memoria sia continuare a svolgere l'attività di ascolto e di tutela dei più deboli con il sorriso sulle labbra. A chi volesse porgere un saluto a Davide prima delle esequie che si terranno martedì 23 dicembre alle 15 nella chiesa di san Lorenzo a Riccione, segnaliamo che la camera ardente è allestita dalle 10 alle 13.30 di martedì 23 dicembre presso la sede della Camera del Lavoro di Rimini (via Caduti di Marzabotto 30, salone A. Polverelli).
Per la Segreteria Cgil - Massimo Fusini
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