95 artisti da 26 paesi del mondo, concorrenti dall’alto valore artistico per un concorso unico e che occupa già un posto di rilievo nel panaroma internazionale.
“Un evento portato avanti con un profondo sforzo, nella consapevolezza della funzione di richiamo e promozione per la Repubblica di San Marino” – Niksa Simetovic, Presidente della Fondazione Tebaldi, ha così introdotto la presentazione del primo concorso internazionale di canto intitolato alla “voce d’angelo”. Dal segretario di stato per gli Istituti Culturali, Giovanni Lonfernini, un ringraziamento alla Fondazione “per la passione espressa nel realizzare quello che oggi è piccolo capolavoro – ha detto -, esempio di una offerta culturale di qualità che la Repubblica sempre più deve saper promuovere. Un accenno, poi, alla efficacia di un lavoro portato avanti sinergia tra parte pubblica e settore privato con la Fondazione San Marino e l’Ente Cassa Faetano.
Edith Tamagnini dell’Ufficio del Turismo porta il saluto del segretario Paride Andreoli, sottolineando come l’evento goda già di alta fama internazionale attraverso la sua promozione tramite l’agenzia dell’Unesco. A rimarcare l’alto livello tecnico della competizione il direttore artistico, Augusto Ciavatta: “Il concorso si pone tra le 5-6 più importanti manifestazioni d’Europa, per montepremi e per difficoltà delle audizioni”.
A margine della presentazione è stata aperta alla stampa, e da domani lo sarà anche al pubblico, la mostra dei costumi di scena donati da Renata Tebaldi al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino.
“Un evento portato avanti con un profondo sforzo, nella consapevolezza della funzione di richiamo e promozione per la Repubblica di San Marino” – Niksa Simetovic, Presidente della Fondazione Tebaldi, ha così introdotto la presentazione del primo concorso internazionale di canto intitolato alla “voce d’angelo”. Dal segretario di stato per gli Istituti Culturali, Giovanni Lonfernini, un ringraziamento alla Fondazione “per la passione espressa nel realizzare quello che oggi è piccolo capolavoro – ha detto -, esempio di una offerta culturale di qualità che la Repubblica sempre più deve saper promuovere. Un accenno, poi, alla efficacia di un lavoro portato avanti sinergia tra parte pubblica e settore privato con la Fondazione San Marino e l’Ente Cassa Faetano.
Edith Tamagnini dell’Ufficio del Turismo porta il saluto del segretario Paride Andreoli, sottolineando come l’evento goda già di alta fama internazionale attraverso la sua promozione tramite l’agenzia dell’Unesco. A rimarcare l’alto livello tecnico della competizione il direttore artistico, Augusto Ciavatta: “Il concorso si pone tra le 5-6 più importanti manifestazioni d’Europa, per montepremi e per difficoltà delle audizioni”.
A margine della presentazione è stata aperta alla stampa, e da domani lo sarà anche al pubblico, la mostra dei costumi di scena donati da Renata Tebaldi al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino.
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